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Ciclismo

LIVE Adriatica Ionica Race 2022, tappa di oggi in DIRETTA: Giovanni Carboni trionfa nel saliscendi romagnolo! Zana tiene la maglia

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LA DIRETTA LIVE DELLA TAPPA DI OGGI DEL GIRO DEL DELFINATO

15.58: Per oggi è tutto, appuntamento a domani per la quarta tappa della Adriatica-Ionica. Grazie per averci seguito e buona giornata!

15.55: Questa la classifica generale dopo la terza tappa:

1. Filippo Zana (Bardiani-CSF-Faizanè)
2. Natnael Tesfazion (Drone Hopper – Androni Giocattoli) a 15″
3. Vadim Pronskiy (Astana Qazaqstan Team) a 30″
4. Luca Covili (Bardiani-CSF-Faizanè) a 42″
5. Jefferson Cepeda (Drone Hopper-Androni Giocattoli) a 56″
6. Mikel Bizkarra (Uskaltel-Euskadi) a 1’55”
7. Lorenzo Fortunato (Eolo Kometa) a 4’35”
8. Edoardo Sandri (CT Friuli) a 4’48”
9. Paul Double (Mg K-Vis) a 4’59”
10. Oliver Stockwell (CT Friuli) a 6’17”

15.50: Questa la top ten della terza tappa della Adriatica-Ionica:

1. Giovanni Carboni (Nazionale Italia)
2. Natnael Tesfatsion (Drone Hopper – Androni Giocattoli) ERI
3. Paul Double (Mg K-Vis)
4. Filippo Zana (Bardiani-CSF-Faizanè) ITA
5. Vadim Pronskiy (Astana Qazaqstan Team) KAZ
5. Luca Covili (Bardiani-CSF-Faizanè) ITA
7. Henok Mulubrhan (Bardiani-CSF-Faizanè)
8. Jefferson Cepeda (Drone Hopper-Androni Giocattoli)
9. Lorenzo Fortunato (Eolo Kometa)
10. Alessandro Fancellu (Eolo Kometa)

15.44: Tesfazion ha chiuso a 25″ da Carboni che era lontano in classifica generale. L’eritreo ha recuperato qualche secondo di abbuono sul capoclassifca Zana

15.43: L’eritreo Tesfazion vince la volata degli inseguitori sopravanzando Double e Zana che mantiene la maglia di leader, superando una tappa tutt’altro che semplice

15.43: VITTORIA IN SOLITARIA PER GIOVANNI CARBONI! Grande azione dell’azzurro nel finale!

15.42: Ultimi metri per Giovanni Carboni, della Nazionale Italiana, a caccia di contratto dopo l’addio di Gazprom

15.41: Ultimo Km per Carboni

15.40: Cresce il vantaggio di Carboni nel finale! 35″

15.40: La picchiata di Carboni che sembra poter rintuzzare l’inseguimento del gruppetto alle sue spalle

15.38: Carboni in picchiata verso Brisghella. Se non commetterà errori potrà conquistare la vittoria

15.37: Carboni scollina il Calbane con un vantaggio di 23″ su Double che ha staccato di qualche secondo il resto degli inseguitori

15.36: Carboni mantiene un vantaggio considerevole e dietro l’azione dei big non ha effetto. All’inseguimento restano in otto: Lorenzo Fortunato (Eolo Kometa), Vadim Pronskiy (Astana Qazaqstan), Luca Covili, Henok Mulubrhan, Filippo Zana (Bardiani-CSF-Faizanè), Jefferson Cepeda, Natnael Tesfatsion (Drone Hopper-Androni Giocattoli), Paul Double (Mg K Vis)

15.35: I primi tre della classifica rompono gli indugi! Tesfatsion, Zana e Pronskiy si mettono a caccia di Carboni

15.34: Fancellu, Rebellin, Bizkarra, Bou e Sandri si staccano dal gruppo sulle prime rampe del Calbane. Restano in otto all’inseguimento di Carboni che sembra tenere bene, il suo ritmo resta alto

15.33: Lorenzo Fortunato (Eolo Kometa), Vadim Pronskiy (Astana Qazaqstan), Luca Covili, Filippo Zana (Bardiani-CSF-Faizanè), Jefferson Cepeda, Natnael Tesfatsion (Drone Hopper-Androni Giocattoli), Paul Double (Mg K Vis), Marton Dina, Alessandro Fancellu (Eolo Kometa), Edoardo Sandri (CT Friuli), Mikel Bizkarra (Euskaltel Euskadi), Davide Rebellin (Work Service) compongono il gruppetto degli inseguitori ma sull’ultima salita può cambiare tutto

15.30: Mulubrhan e Bou si lanciano all’inseguimento di Carboni. 8 km al traguardo, si sale verso il Calbane

15.30: Prende consistenza l’attacco di Carboni che guadagna un vantaggio di 15″ quando sta per iniziare la salita

15.29: Tra pochissimo l’ultima salita di giornata, il Passo di Calbane (3,6 km al 5,3 %), l’attacco a 8 km e lo scollimanento a soli 4 km dall’arrivo

15.28: Ci prova Giovanni Carboni (Nazionale Italiana) a staccare i compagni di fuga

15.25: mancano 11 km al traguardo! Si scende verso Zattaglia dove poi si attaccherà l’ultima salita, il Calbane, già affrontato ametà tappa dai ciclisti

15.23. Rientrano sui battistrada anche Marton Dina, Alessandro Fancellu (Eolo Kometa), Edoardo Sandri (CT Friuli), Mikel Bizkarra (Euskaltel Euskadi), Joan Bou (Euskaltel Euskadi) e un infinito Davide Rebellin (Work Service)

15.22: Vicini alla vetta della Valletta in testa ci sono Lorenzo Fortunato (Eolo Kometa), Vadim Pronskiy (Astana Qazaqstan), Luca Covili, Henok Mulubrhan, Filippo Zana (Bardiani-CSF-Faizanè), Jefferson Cepeda, Natnael Tesfatsion (Drone Hopper-Androni Giocattoli), Giovanni Carboni (Nazionale Italiana), Paul Double (Mg K Vis)

15.21: Nove i battistrada nella parte più dura della Valletta. Uno strappo al 22%

15.19: Si sfalda il gruppo di testa, Zana resta con i primi

15.18: A 15 km dal traguardo, a metà della salita de La Valletta terzetto ripreso: 23 unità nel gruppo di testa

15.17: Sulle prime rampe della Valletta il gruppo avvicina in modo minaccioso il terzetto di testa

15.13: Battaglin, Zardini, Umba, Cepeda, Tasfazion, Zana Covili, Carboni, Muluebrhan, Pronskiy, Gazzoli, Dina, Fortunato, Sevilla, Martin, Iturria, Bou, Rebellin, Garavaglia, Faresin, Abreha, Sandri, Double, Verza, Colombo i componenti del gruppo inseguitore. Non c’è il vincitore della prima tappa Scaroni

15.12: Siamo ai piedi de La Valletta, una sorta di còte da classica del Nord: 2.7 km di lunghezza, dislivello di 269 mt, pendenza media: 9,9 %, un punto addirittura al 22%

15.10: Al secondo passaggio al traguardo i tre fuggitivi hanno mantenuto un vantaggio di 1’07”, venti gli inseguitori

15.08: Secondo passaggio dal traguardo, tra qualche chilometro la prima delle due salite decisive

15.04: Finita la discesa ora 7 km di falsopiano e poi si attacca La Valletta

15.03: Il gruppo non molla. 1’15” il vantaggio del terzetto di testa. Bizkarra ancora leader virtuale della generale

15.01: Continua l’elastico in testa: sale a 1’24” il vantaggio del trio al comando composto Alessandro Fancellu (Eolo Kometa), Joan Bou (Euskaltel Euskadi) e Alessandro Monaco (Giotti Victoria Savini Due). La discesa riporta di nuovo verso Brisighella dove ci sarà il secondo passaggio sul traguardo, poi La Valletta, con alcuni strappi veramente duri e il Calbane

14.59: In discesa Santiago Umba e Luca Chirico (Drone Hopper – Androni Giocattoli) in testa al gruppo

14.56: Si ricompatta in discesa il terzetto di testa, a inseguire un drappello di una ventina di atleti con gli uomini di classifica, mancano 30 km e due salite al traguardo

14.55: Fancellu taglia per primo il traguardo del Gran Premio della Montagna del Pruneto davanti a Bizkarra. Monaco è a 12″

14.52: Il gruppo dei più immediati inseguitori è composto da 25 unità

14.51: Gruppo in costante recupero sulla coppia di testa

14.49: In vetta alla “Minghina” si trova anche l’unico Gran Premio della Montagna di giornata

14.48: Sulla parte più dura della salita Monaco perde contatto dalla testa e verrà riassorbito a breve dal gruppo

14.45: Il lavoro della Bardiani-CSF-Faizanè ha dato i suoi frutti ma il gruppo non si fermerà e probabilmente continuerà la rimonta sui tre di testa

14.44: Sta rinvenendo forte il gruppo, che ha recuperato tanto in discesa ed ora viaggia con 58″ di ritardo

14.42: Passaggio velocissimo da Modigliana e si risale verso il Pruneto. Mancano 33 km al traguardo e due le salite ancora in programma con il secondo passaggio sul Calbane che sarà una sorta di trampolino di lancio verso il traguardo, posto a 8 km dalla vetta

14.40: Si scende velocemente verso Modigliana e poi è prevista la salita verso Monte Pruneto

14.38: Continua l’elastico: in vetta al Casale Alessandro Fancellu (Eolo Kometa), Joan Bou (Euskaltel Euskadi) e Alessandro Monaco (Giotti Victoria Savini Due) hanno un vantaggio di 1’50” sul gruppo che insegue, composto da una cinquantina di unità con tutti i migliori. Mancano 36 km al traguardo

14.31: A metà salita 1’45” il vantaggio dei tre battistrada sul gruppo

14.30: Una volta scollinato il Casale si scenderà verso Modigliana e si attaccherà quasi subito la salita del Pruneto, detta anche “La Minghina”. Ora mancano 40 km al traguardo

14.28: 6,5 km di salita al 6% per il Monte Casale, spesso decisivo nelle passate edizioni del Giro di Romagna

14.26: La Bardiani-CSF-Faizanè prosegue il suo lavoro ma ora a dare manforte alla squadra del leader anche Drone Hopper – Androni Giocattoli, Astana e Nazionale Italiana

14.25: Inizia la salita del Casale, è la salita più dura di giornata

14.23: Al primo passaggio dal traguardo Fancellu, Bizkarra e Monaco hanno 2’02” di vantaggio su un gruppo composto da circa 60 ciclisti, fra cui tutti i primi della classifica generale che virtualmente ora è guidata dallo spagnolo Bizkarra

14.18: Conclusa la discesa, si entra a Brisighella, tra poco il primo passaggio sotto la linea del traguardo. Sempre tre i fuggitivi

14.16: Alla fine della discesa circa cinque chilometri a fondo valle nell’abitato di Brisighella e poi la quarta asperità della giornata, il Monte Casale

14.14: Il terzetto al comando ha scollinato il Calbane e affronta la discesa

14.13: Risale il vantaggio dei tre battistrada che al momento si attesta attorno ai 2′. La Bardiani-CSF-Faizanè continua a lavorare in testa al gruppo

14.10: A metà della salita del Calbane è 1’30” il vantaggio dei tre fuggitivi. Mancano 53 km al traguardo

14.08: Iniziata la salita del Calbane, dopo la discesa si scende a Brisighella, sede di arrivo della tappa, per un primo passaggio. Nel gruppo sta lavorando la Bardiani-CSF-Faizanè che cerca di non far prendere troppo vantaggio a Bizkarra

14.06: E’ uno dei veterani del gruppo Mikel Bizkarra che fra due mesi compirà 33 anni, 22 anni per Fancellu, 24 per Monaco

14.04: Da segnalare il ritiro di Samuele Disconzi e Vojislav Peric (General Store)

14.01: Partita la fuga. Il gruppo ha tirato i remi in barca, Fancellu, Bizkarra e Monaco hanno guadagnato 1’50”. Bizkarra, che è sesto in classifica a 50″ da Zana, ha vinto il traguardo volante di Riolo Terme

13.58: Tra poco la salita che porta verso Brisighella per il primo passaggio dal traguardo che anticipa un circuito con tre salite

13.56: Alessandro Fancellu (Eolo Kometa), Joan Bou (Euskaltel Euskadi) e Alessandro Monaco (Giotti Victoria Savini Due) hanno cercato di fare il vuoto in salita ma il gruppo non è lontano quando mancano 59 km alla fine.

13.50: Si scende verso Riolo Terme e da lì inizierà la parte più complicata della tappa con ben quattro salite e con alcuni tratti davvero duri in circa 60 km. Il gruppo è ancora compatto ma il ritmo finora è stato altissimo e dunque potrebbero accadere cose interessanti

13.45: Questa la classifica generale dopo le prime due tappe:

1 ZANA FILIPPO (ITA) G 1999 BCF BARDIANI CSF FAIZANE’ 07:55:51
2 TESFAZION NATNAEL (ERI) G 1999 DRA DRONE HOPPER – ANDRONI 07:56:12 00:00:21
3 PRONSKIY VADIM (KAZ) 1998 AST ASTANA QAZAQSTAN TEAM 07:56:18 00:00:27
4 COVILI LUCA (ITA) 1997 BCF BARDIANI CSF FAIZANE’ 07:56:30 00:00:39
5 CEPEDA JEFFERSON (ECU) 1998 DRA DRONE HOPPER – ANDRONI 07:56:34 00:00:43
6 BIZKARRA ETXEGIBEL MIKEL (ESP) 1989 EUS EUSKALTEL – EUSKADI 07:56:41 00:00:50
7 SCARONI CRISTIAN (ITA) 1997 ITA NAZIONALE ITALIA 07:56:57 00:01:06
8 LUCCA RICCARDO (ITA) 1997 IWM WORK SERVICE – VITALCARE – 07:58:13 00:02:22
9 SANDRI EDOARDO (ITA) G 2001 CTF CYCLING TEAM FRIULI 07:59:37 00:03:46
10 FORTUNATO LORENZO (ITA) 1996 EOK EOLO-KOMETA CYCLING TEAM 07:59:54 00:04:03

13.43: Ritirati Alessandro Baroni (Colpack Ballan) e Francisco Galvan (Equipo Kern Pharma). Superata l’asperita di via Mazzolano senza particolari sussulti. A breve gruppo nell’abitato di Riolo Terme, provincia di Ravenna

13.36: Gruppo compatto, 74 km al traguardo. Sta per iniziare la salita di via Mazzolano, al termine della discesa si entrerà a Riolo Terme

13.30: Tra poco il gruppo supererà Imola dirigendosi verso la zona del circuito che ha assegnato l’ultimo Mondiale con la prima salita di giornata, in via Mazzolano, direzione Riolo Terme. Solo un piccolo assaggio, le asperità più dure arriveranno più avanti

13.28: Il gruppetto era composto da 13 elementi ma il lavoro dell’Astana ha permesso il ricongiungimento. Dunque gruppo di nuovo compatto quando si entra nell’abitato di Imola

13.26: Si viene a formare un gruppetto al comando quando mancano 81 km al traguardo e ci sono gli uomini più importanti della classifica, il battistrada Zana, Tesfazion e l’azzurro Scaroni. All’inseguimento il gruppo dove è rimasto, fra gli altri, Pronskiy, terzo in classifica

13.22: Il gruppo si sta avvicinando a Imola, uno dei luoghi culto del ciclismo mondiale. Sul circuito si sono assegnati due titoli iridati e si è concluso il campionato italiano dello scorso anno. Percorsi 53 km

13.19: Il caldo si sta facendo molto pesante, è un fattore di cui si dovrà tenere conto nella fase decisiva della corsa

13.11: Si moltiplicano i tentativi in testa al gruppo, andatura sempre sostenuta quando sono stati percorsi 43 km

13.09: Questa la testa del gruppo inseguitore:

13.07: del gruppo di testa faceva parte anche Giovanni Carboni della Nazionale azzurra

13.04: Primo tentativo di fuga al passaggio da Spazzate Sassatelli. Un gruppetto sta tentando di staccare il gruppo

12.56: Strada totalmente pianeggiante in questa fase, non c’è spazio per gli scatti. Tra poco si entrerà nel territorio comunale di Imola

12.50: Ancora nessuno scatto in testa al gruppo dopo circa 30 km di corsa

12.42: 21 km percorsi, ancora gruppo compatto. Tra poco si attraverserà l’abitato di Argenta e poi si girerà su Via Cardinala per superare l’abitato di Campotto e dirigersi verso la provincia di Bologna

12.35: 123 km al traguardo, gruppo sempre compatto

12.30: Gruppo compatto, andatura sostenuta ma più calma in testa al gruppo. Un altro dato di cui tenere conto è la temperatura. Siamo attorno ai 30 gradi con grande umidità. Gli sforzi fatti ora potrebbero essere pagati duramente nella seconda parte di gara

12.24: Diversi scatti in testa al plotone ma per il momento ancora non si è creato il gruppetto buono per la fuga

12.18: I primi 10 km si dipanano sul territorio comunale di Ferrara, poi si passa al territorio comunale di Argenta, uno dei più vasti in Italia

12.13: Salite brevi ma dure quelle che caratterizzano il finale di gara con un solo Gran Premio della Montagna, sul Monte Casale, a quota 463 ma attenzione all’ultimo strappo, quello del Calbane con la vetta posta a meno di 8 km dal traguardo

12.10: E’ il momento della partenza ufficiale, 137.2 km al traguardo, siamo alla periferia di Ferrara

12.03: 114 i ciclisti al via, il gruppo inizia a muovere

12.02: Queste le maglie della corsa dopo due tappe. Maglia azzurra (classifica generale): Filippo Zana (Bardiani); Maglia verde (classifica GPM): Natnael Tesfatsion (Drone Hopper); Maglia rossa (classifica sprinter): Filippo Zana (Bardiani); Maglia bianca (classifica giovani): Filippo Zana (Bardiani); Maglia arancione (più combattivo): Matteo Zurlo (Zalf).

11.58: Secondo gli esperti la tappa di oggi potrebbe essere adatta alle caratteristiche dell’eritreo Natnael Tesfazion che è stato protagonista anche al Giro d’Italia e che ha vinto la tappa di ieri

11.56: Questa la classifica generale dopo le prime due tappe:

1 ZANA FILIPPO (ITA) G 1999 BCF BARDIANI CSF FAIZANE’ 07:55:51
2 TESFAZION NATNAEL (ERI) G 1999 DRA DRONE HOPPER – ANDRONI 07:56:12 00:00:21
3 PRONSKIY VADIM (KAZ) 1998 AST ASTANA QAZAQSTAN TEAM 07:56:18 00:00:27
4 COVILI LUCA (ITA) 1997 BCF BARDIANI CSF FAIZANE’ 07:56:30 00:00:39
5 CEPEDA JEFFERSON (ECU) 1998 DRA DRONE HOPPER – ANDRONI 07:56:34 00:00:43
6 BIZKARRA ETXEGIBEL MIKEL (ESP) 1989 EUS EUSKALTEL – EUSKADI 07:56:41 00:00:50
7 SCARONI CRISTIAN (ITA) 1997 ITA NAZIONALE ITALIA 07:56:57 00:01:06
8 LUCCA RICCARDO (ITA) 1997 IWM WORK SERVICE – VITALCARE – 07:58:13 00:02:22
9 SANDRI EDOARDO (ITA) G 2001 CTF CYCLING TEAM FRIULI 07:59:37 00:03:46
10 FORTUNATO LORENZO (ITA) 1996 EOK EOLO-KOMETA CYCLING TEAM 07:59:54 00:04:03

11.51: Si partirà a mezzogiorno da Ferrara per raggiungere, dopo 137,2 km il traguardo di Brisighella. Prima parte di tappa pianeggiante poi, dopo Riolo Terme, i ciclisti affronteranno ben sei asperità con alcuni tratti piuttosto duri. Salite che hanno caratterizzato in passato tante edizioni del Giro di Romagna e del Giro delle Pesche Nettarine per dilettanti che lanciò in passato atleti del calibro di Ivan Basso, di Popovych e di Tiralongo, tanto per fare qualche nome

11.48: Dopo l’arrivo di ieri sul Monte Grappa, la corsa vivrà una giornata più da ‘classica’, con la seconda parte di gara ricca di saliscendi su cui si potrebbe tentare qualche sortita.

11.45: Buongiorno agli amici di OA Sport e benvenuti alla diretta live della terza tappa dell’Adriatica Ionica Race 2022, la Ferrara-Brisighella di 141,3 chilometri

Buongiorno a tutti e benvenuti alla DIRETTA LIVE della terza tappa dell’Adriatica Ionica Race 2022, la Ferrara-Brisighella di 141,3 chilometri. Dopo l’arrivo di ieri sul Monte Grappa, la corsa vivrà una giornata più da ‘classica’, con la seconda parte di gara ricca di saliscendi su cui si potrebbe tentare qualche sortita.

Tappa che si svolgerà completamente in Emilia-Romagna. La prima metà sarà completamente pianeggiante, ma arrivati ai -70 dal traguardo la prospettiva cambia completamente. Prima dello sprint intermedio di Riolo Terme ci saranno due brevi asperità a Bergullo e a Mazzolano, poi si entrerà nel circuito che caratterizzerà il finale.

Il Passo di Calbane aprirà le danze, al suo termine discesa e si ci dirigerà per la prima volta sul traguardo. Subito dopo si transita per il Monte Casale, seguito immediatamente dall’unico vero GPM di giornata, quello di Modigliana (7 km al 5,3% ma con pendenza massima del 17%); da lì altro transito a Brisighella, come secondo traguardo volante. Gli ultimi venti chilometri vedranno invece il Valico della Valletta e una nuova scalata del Passo di Calbane, che termina ai -4 dal traguardo.

Adriatica Ionica Race 2022, Natnael Tesfatsion conquista il Monte Grappa! Filippo Zana nuovo leader della corsa

La terza tappa dell’Adriatica Ionica Race 2022, da Ferrara a Brisighella, comincerà alle ore 12.10. Alla stessa ora comincerà la DIRETTA LIVE di OA Sport, buon divertimento!

Foto: Lapresse