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F1, le 5 risposte che dovrà darci il GP di Azerbaijan. La Ferrari reagirà dopo Monaco? Red Bull pronta al pokerissimo?

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Salutata Montecarlo e la Costa Azzurra, il Mondiale di Formula Uno 2022 si trasferisce sulle sponde del Mar Caspio per vivere il suo ottavo appuntamento, ovvero il Gran Premio dell’Azerbaijan. Una tappa di enorme interesse e importanza, che porterà con sé il post- GP di Monaco. Per questo motivo andiamo ad analizzare gli spunti più importanti che vivremo a Baku.

1 La Ferrari reagirà dopo Monaco?

Inutile girarci attorno, il post-Montecarlo deve essere ancora metabolizzato in casa Ferrari. Il passo falso ai box con la vittoria di Charles Leclerc trasformata in un quarto posto, e le polemiche scaturite, hanno messo il team di Maranello davanti al primo momento di difficoltà della stagione. La F1-75 continua a impressionare ma, per un motivo o per un altro, le vittorie se ne vanno. La trasferta di Baku, pista che dovrebbe favorire la Red Bull, sarà l’occasione ideale per ricompattare il team e cercare, finalmente, di tornare alla vittoria, che manca da Melbourne.

2 La Red Bull infilerà il pokerissimo?

Il team di Milton Keynes, per meriti suoi e demeriti altrui, continua a macinare successi e punti. Imola, Miami, Spagna e Monaco. Un poker di vittorie che la scuderia di Max Verstappen e Sergio Perez ha ottenuto quasi senza il minimo sforzo. La pista azera sembra disegna appositamente per la RB18, con il tratto finale di 2.2 chilometri di scorrimento che potrebbe fare la differenza. Un’altra vittoria sarebbe davvero un colpo durissimo alla Ferrari, che ora deve rincorrere in entrambe le classifiche.

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3 Che Mercedes vedremo a Baku?

Dopo un GP di Spagna decisamente incoraggiante, il team di Brackley ha compiuto qualche passo indietro a Montecarlo. La W13 è tornata ai problemi di sempre e per George Russell e Lewis Hamilton la vita si è fatta complicata. La pista di Baku è un mix tra tratti lenti e lunghi rettilinei, non proprio il pane quotidiano delle Frecce d’argento. Riuscire a brillare in un lay-out simile potrebbe essere un buon segno in vista del prosieguo del campionato, ma sarà davvero così?

4 Sarà ancora una gara da “secondi piloti”?

Sergio Perez è reduce dal successo monegasco, mentre Carlos Sainz ha chiuso davanti a Charles Leclerc. Dopo tante gare nelle quali Max Verstappen e Charles Leclerc avevano fatto la voce grossa, le due seconde guide hanno messo a segno un bel colpo, dopo tante polemiche. Riuscirci in una gara “pazza” come Montecarlo è un conto, farlo a Baku sarebbe molto diverso. Per questo motivo i due piloti sanno che la trasferta azera avrà un valore doppio, specialmente da questo punto di vista, con il messicano che, giova ricordarlo, un anno fa vinse il GP di Azerbaijan…

5 Gli altri team si avvicineranno?

Ferrari e Red Bull stanno facendo un campionato a parte in questa prima metà di stagione. Mercedes, McLaren e tutte le altre sono lontane, e non poco, nonostante la competitività sia aumentata nel gruppo. Il sogno di Liberty Media era vedere maggiore equilibrio in pista, ma le prime due della classe non lo permettono. Baku sarà una occasione importante o vedrà nuovamente il derby Ferrari-Red Bull? La sensazione è che il T3 tutto di velocità potrebbe spingere verso questa seconda opzione, ma la F1 sogna maggiore battaglia, con Alpine e Alpha Tauri che vogliono avvicinarsi…

Foto:  LPS Florent Gooden DPPI