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Formula 1

F1, GP Canada 2022. Il vecchio leone Alonso sogna lo sgambetto a Verstappen. Leclerc parte 19° e invoca Gilles Villeneuve

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Alle ore 20.00 italiane di quest’oggi andrà in scena il Gran Premio del Canada, nono dei ventidue atti della LXXIII  edizione del Mondiale di F1. Innanzitutto va sottolineato come non pioverà. Le previsioni meteo sono chiare e affermano che le possibilità di precipitazioni sono pressoché nulle. Su Montreal è annunciato un Sole splendente, seppur con temperatura relativamente fresca.

Le qualifiche bagnate di ieri hanno però partorito una “grigliata mista” che promette una gara davvero gustosa, in quanto tanti si trovano a partire da posizioni inusuali. D’accordo, la pole position è occupata da Max Verstappen, favoritissimo per conquistare la vittoria odierna. Pioggia o asciutto non fa differenza, l’olandese ha dato l’impressione di avere margine su tutti. Però, al suo fianco in prima fila, ci sarà Fernando Alonso. Il veterano spagnolo è piaciuto sin dalle prove libere e ieri si è preso il lusso di relegare al terzo posto Carlos Sainz. Occasioni così, a quasi 41 anni, potrebbero non ricapitare più.

Quindi occhio ai “vecchi leoni”, perché potranno anche sonnecchiare a lungo, ma se fiutano la preda sanno svegliarsi improvvisamente e azzannarla senza lasciarle scampo. L’iberico è un serio candidato al podio anche perché Sergio Perez, finito nelle barriere all’inizio del Q2, partirà dalla settima fila. Fra i veterani alla riscossa bisogna citare anche Lewis Hamilton, quarto in griglia e a sua volta alla caccia di un piazzamento nella top-three. In casa Ferrari l’ambizione di Sainz è, sulla carta, quella di chiudere alla piazza d’onore. Come detto Verstappen è superiore e partire dietro ad Alonso rende molto complicata l’idea di provare a infastidire il Campione del Mondo in carica.

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Dal canto suo Charles Leclerc si prepara a dare spettacolo. Il monegasco partirà dal fondo della griglia in seguito alle penalità accumulate per aver cambiato praticamente tutte le componenti della propria power unit, sbloccando quindi la quarta unità motrice del 2022. Una scelta chiara da parte di Ferrari: inutile essere conservativi se si deve recuperare terreno. Per restare in corsa in ottica titolo, è obbligatorio gettare il cuore oltre l’ostacolo.

Per il ventiquattrenne del Principato si annuncia quindi un GP a handicap con possibilità di successo pressoché pari a zero. Dopotutto, il pilota peggio qualificato ad aver primeggiato a Montreal è stato Jacques Laffite nel 1981, quando partì dalla 10ma casella. Charles scatterà ancora più indietro, ma forse oggi il risultato sarà secondario. Leclerc correrà con una Ferrari sul tracciato intitolato a Gilles Villeneuve nel 40° anniversario della scomparsa del canadese. Chissà, magari il tema più importante di domenica 19 giugno 2022 saranno le emozioni fornite dal monegasco durante la sua rimonta, indipendentemente dall’esito della stessa. Gilles non è entrato nel cuore degli appassionati grazie a successi a raffica, bensì per essere sempre stato irriducibile e mai calcolatore.

MONDIALE PILOTI (8 GP SU 22)
150 – VERSTAPPEN Max (Red Bull)
129 – PEREZ Sergio (Red Bull)
116 – LECLERC Charles (Ferrari)

99 – RUSSELL George (Mercedes)
83 – SAINZ Carlos Jr. (Ferrari)
62 – HAMILTON Lewis (Mercedes)
50 – NORRIS Lando (McLaren)
40 – BOTTAS Valtteri (Alfa Romeo)
31 – OCON Esteban (Alpine)
16 – GASLY Pierre (Alpha Tauri)

MONDIALE COSTRUTTORI (8 GP SU 22)
279 – REDBULL
199 – FERRARI
161 – MERCEDES
65 – MCLAREN-Mercedes
47 – ALPINE-Renault
41 – ALFA ROMEO-Ferrari
27 – ALPHA TAURI – RedBull
15 – HAAS-Ferrari
15 – ASTON MARTIN-Mercedes
3 – WILLIAMS-Mercedes

Foto: La Presse