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Atletica, Marcell Jacobs: “Potrei tornare a Rieti. Non ho mai smesso di allenarmi, punto ai Mondiali”

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Il Golden Gala a Roma rappresenta la grande festa dell’atletica italiana, rinata di prepotenza alle Olimpiadi di Tokyo 2020, quando gli azzurri furono capaci di conquistare un sensazionale bottino di 5 medaglie d’oro. Il grande assente allo stadio Olimpico è Marcell Jacobs: l’olimpionico dei 100 metri è fermo ai box per una distrazione-elongazione di primo grado al bicipite della gamba sinistra. L’ultima risonanza magnetica a cui si è sottoposto ha certificato tuttavia come la completa guarigione sia ormai vicina.

Il campione del mondo in carica dei 60 metri indoor si è comunque presentato a Roma in veste di ospite d’onore, accolto dall’ovazione del pubblico: “É un onore essere qui, ma ora mi sarebbe piaciuto essere in zona di riscaldamento. L’anno scorso mi è successa la stessa cosa, spero porti bene. Fa male non poter gareggiare, ma questo mi fortifica ancora di più“, ha dichiarato l’uomo più veloce del mondo ai microfoni di RaiSport.

Nonostante l’infortunio, l’azzurro ha ammesso che la condizione di forma resta buona: “Non ho mai smesso di allenarmi, ho fatto quello che potevo senza creare dolore o difficoltà. Sono fiducioso, non voglio affrettare i tempi. L’obiettivo dei Mondiali è troppo importante per me“.

Il classe 1994 ha fissato una possibile data per il rientro in gara: “Io spero di essere ai Campionati italiani (in programma a Rieti dal 24 al 26 giugno, ndr), bisogna vedere i medici cosa decidono. Io avrei gareggiato anche oggi, ma poi i dottori ti fanno capire e riflettere“.

Oggi Jacobs ha abbracciato nuovamente Gianmarco Tamberi dopo averlo fatto in quel memorabile 1° agosto 2021: “L’abbraccio con Tamberi è rimasto un simbolo di tanti bei momenti. Gli auguro il meglio, perché se lo merita“.

Foto: Lapresse

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