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Superbike, Toprak Razgatlioglu effettuerà un test con la Yamaha M1. Passaggio in MotoGP nel 2023 in vista?

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Sono tanti i Campioni del Mondo della Superbike che, dopo essere arrivati in cima al mondo delle derivate di serie, hanno cercato fortuna anche in MotoGP. Pochi hanno davvero avuto successo anche nel Motomondiale, ma l’elenco di chi tenta la sorte passando ai prototipi potrebbe allungarsi ulteriormente. Non è infatti escluso che Toprak Razgatlioglu possa correre in MotoGP nel 2023.

Il venticinquenne turco, che lo scorso anno ha interrotto il dominio di Jonathan Rea e riportato la Yamaha all’Iride per la prima volta dal 2009, a giugno effettuerà un test con la Casa di Iwata. Lin Jarvis, direttore sportivo del factory team di MotoGP, ha spiegato ad Autosport come non si tratti solo di un premio per aver vinto il Mondiale Superbike, ma anche un modo di valutare il pilota nell’ottica di un possibile ingaggio per il prossimo anno.

“In verità avremmo voluto effettuare questo test molto prima di giugno, ma non c’è stato modo” ha esordito Jarvis, il quale non si è nascosto dietro a un filo d’erba. Toprak ha l’ambizione di correre in MotoGP. Allora gli abbiamo detto che se vuole farlo, non può aspettare troppo, perché a ottobre compirà 26 anni. Passeremo un’intera giornata con lui allo scopo di capire cosa può fare su una M1”.

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Fabio Quartararo non ha ancora rinnovato il suo contratto con Yamaha, ma il ritiro di Suzuki probabilmente spingerà il francese a restare. D’altronde l’addio della Casa di Hamatsu ha fatto venir meno un’alternativa e, al tempo stesso, ha messo sul mercato sia Joan Mir che Alex Rins. In particolare, il primo sarebbe vicinissimo a firmare con Honda. Dunque, Razgatlioglu potrebbe prendere il posto di Franco Morbidelli ? Il ventisettenne romano ha un accordo con il factory team anche per il 2023, ma i risultati al momento latitano (ha raccolto la miseria di 18 punti, contro gli 89 del compagno di squadra).

Jarvis ha parlato anche di questo, senza però evocare sostituzioni. “Qualunque pilota ambisce al Factory Team, ma forse non avremo la possibilità di garantirglielo nel 2023. Probabilmente potremmo offrirgli al massimo un trattamento da pilota ufficiale in un team satellite, ma è ancora prematuro parlare di tutto questo, anche perché lui ha un accordo con il Factory Team Superbike che si estende oltre il 2022. Vedremo, intanto faremo questo test. Ogni valutazione potrà essere effettuata solo dopo di esso”.

Foto: LiveMedia/Otto Moretti