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Ciclismo

Pagelle Giro d’Italia 2022: Dainese era già appagato. Nizzolo proprio non c’è

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PAGELLE GIRO D’ITALIA 2022 (tredicesima tappa)

Julius Van den Berg, Mirco Maestri, Nicolas Prodhomme e Pascal Eenkhoorn, 7,5: vanno veramente vicinissimi all’impresa di beffare il gruppo principale. Ci hanno creduto sino a 600 metri dal traguardo, hanno obbligato il plotone a spendere davvero tante energie per andare a chiudere la fuga. Nel finale erano davvero stanchi, l’arrivo in leggera salita non li ha aiutati.

Arnaud Demare, 9: la tripletta certifica come il francese sia oggettivamente il miglior velocista in questa edizione del Giro d’Italia. Peraltro il traguardo in leggera salita strizzava l’occhio al transalpino, ormai sempre più leader della classifica a punti.

Phil Bauhaus, 8: grande rimonta per il tedesco, a cui è mancata una manciata di metri per superare Demare.

Mark Cavendish, 7.5: altro terzo posto prezioso, ma si conferma l’impressione che sia in calo di condizione rispetto all’avvio della Corsa Rosa.

Fernando Gaviria, 6,5: non è il suo Giro d’Italia. Oggi parte troppo dietro allo sprint e non ha la forza di rimontare. Gli resterà una sola chance nell’ultima settimana a Treviso, ammesso che si arrivi allo sprint.

Alberto Dainese, 5: patisce l’arrivo in leggera salita. L’insufficienza non è dettata dal quinto posto, ma dalle dichiarazioni pre-tappa: “Ho vinto, sono già contento così“. A nostro avviso, non è questo l’approccio giusto per crescere.

Simone Consonni, 6: ennesimo piazzamento per un velocista atipico che oggi avrebbe potuto fare qualcosa in più su un arrivo del genere.

Giacomo Nizzolo, 4: non c’è proprio, peccato. E’ il classico “vorrei, ma non posso“. Si trova in buona posizione in vista dello sprint finale, poi però si pianta nel momento di lanciare la volata. Le gambe non ci sono proprio, paga gli acciacchi fisici accusati a marzo che di sicuro qualcosa gli hanno tolto.

Foto: Lapresse