Formula E, si riparte dalle strade di Roma. Mortara prova l’allungo, debutto in casa per Giovinazzi

Dopo una lunga pausa torna questo fine settimana la Formula E con un doubleheader in quel di Roma. Il Bel Paese torna protagonista con il quarto ed il quinto appuntamento previsto, una sfida da non perdere in un tracciato ben conosciuto che è stato completamente rivisto nella passata stagione.

Il circuito della Capitale ha una metratura di 3,385 metri intervallati in 19 impegnative pieghe. La partenza non è collocata nella medesima zona dell’arrivo come accaduto in Medio Oriente, la pista è leggermente più lunga del disegno precedente che si articolava in 2,849 metri (21 curve).

Si torna in azione con Edoardo Mortara al comando della classifica generale. L’elvetico di Venturi prova il primo allungo del campionato in due gare in cui è attesa una conferma da parte di Porsche, squadra che ha realizzato a Città del Messico la prima doppietta della storia con i tedeschi Pascal Wehrlein ed André Lotterer.

Cerca una rivincita, invece, la Mercedes che dopo aver mostrato la propria superiorità nell’opening round ha giocato in difesa a febbraio. L’olandese Nick De Vries ed il belga Stoffel Vandoorne dovranno vedersela anche con le due DS Techeetah, finalmente all’attacco nel terzo atto dopo un inizio anno per nulla convincente.

Il francese Jean-Éric Vergne insegue il primo acuto stagionale a 12 mesi dal successo nella race-1 dello scorso anno, manifestazione in cui a gioire fu anche il già citato Vandoorne. L’ex pilota di F1 di Mercedes spicca nell’albo d’oro di questa speciale competizione insieme al britannico Sam Bird (Jaguar) ed il neozelandese Mitch Evans (Jaguar), rispettivamente a segno nel 2018 e nel 2019 nel vecchio disegno di questa pista.

A Roma occhi puntati anche su altri due piloti: Robin Frinjs ed Antonio Giovinazzi. Il primo, olandese di Envision Racing, è da tenere in considerazione dopo un discreto inizio anno. Il secondo, invece, è pronto a ben figurare davanti al pubblico di casa dopo un miglioramento in quel di Mexico City. Sicuramente due prove nella medesima location aiuteranno il pugliese di Dragon/Penske che continua ad avvicinarsi a crescere giro dopo giro.

Foto. LPS