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Formula 1

F1, è una Ferrari da farfalle nello stomaco. Per i tifosi della Rossa, Imola 2022 è il GP più atteso degli ultimi dieci anni

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Dopo aver osservato una domenica di pausa, la Formula Uno è prossima a tornare in azione, peraltro non in un contesto qualunque. Nel fine settimana del 22-24 aprile, il Circus sarà infatti impegnato a Imola, dove andrà in scena la terza edizione del Gran Premio di Emilia Romagna, autentica reincarnazione dell’appuntamento che dal 1981 al 2006 aveva assunto il nome di GP di San Marino. Comunque la si chiami, questa gara si tiene sul circuito intitolato a Enzo Ferrari e al figlio Dino, situazione che la rende speciale per tutti i tifosi della Rossa.

Il Cavallino Rampante si appresta a vivere il suo vero e proprio appuntamento di casa. Maranello è geograficamente molto più vicina a Imola che a Monza; inoltre la Romagna è sicuramente più affine all’Emilia di quanto non lo sia l’hinterland milanese. Anche per questa ragione, il Gran Premio di domenica 24 aprile potrebbe essere quello che i ferraristi duri e puri attendono con più emozione da quasi dieci anni a questa parte. Diciamo dal GP del Brasile 2012, l’ultimo in cui un pilota Ferrari è arrivato concretamente a giocarsi il Mondiale.

È vero, ci sono state tantissime gare nel mezzo, ma se contestualizziamo tutto nell’ottica della Passione Rossa, quante hanno generato davvero le farfalle nello stomaco? Forse Monza 2017 e 2018, quando Sebastian Vettel era in bagarre con Lewis Hamilton per la conquista del titolo? Possibile, ma l’attesa non era frizzante tanto quanto quella attuale. Il GP d’Italia è quello formalmente casalingo, ma, come detto, Imola è… Imola! Se la si guarda dall’estero, significa davvero entrare nella “tana del lupo”, come dicono gli anglofoni. Anzi, se vogliamo usare una metafora zoologica, nella scuderia del Cavallino Rampante!

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La gara di domenica si carica quindi di significati extra in virtù del contesto, ma anche della situazione nella classifica generale. Si deve tornare addirittura al 2004 per trovare un pilota Ferrari messo così bene nel Mondiale dopo tre gare. Negli ultimi diciotto anni è capitato avere alfieri della Rossa al comando della graduatoria iridata al termine del terzo GP stagionale, ma per rintracciarne uno con il doppio dei punti dell’avversario più vicino bisogna risalire a Michael Schumacher e alla stagione del suo settimo titolo.

Insomma, il Cavallino Rampante corre in casa e per di più con un uomo in fuga nel Mondiale. Come se non bastasse, si viene da un lungo periodo fatto principalmente di delusioni e bocconi amari da ingoiare, durante il quale le vetture di Maranello sono addirittura state declassate al ruolo di comprimarie. Oggi, invece, Charles Leclerc e la F1-75 sono la coppia del momento. I protagonisti assoluti di una stagione 2022 in cui la Ferrari si è ripresa prepotentemente il centro della scena. Trionfare anche a Imola, dopo averlo fatto a Sakhir e Melbourne, rappresenterebbe quindi un valore aggiunto che sottolineerebbe viepiù il ritorno in auge delle monoposto più vincenti di sempre.

Infine c’è una curiosa coincidenza. Si corre domenica 24 e lunedì 25 sarà un giorno festivo solo in Italia… Anche per questa ragione, un’affermazione delle Rosse nel Gran Premio di Emilia Romagna 2022 rappresenterebbe un’autentica apoteosi per i Tifosi. Tanti fattori si combinano e si moltiplicano tra loro, generando la possibilità di vivere una giornata da ricordare a lungo. È primavera, dopo un lungo inverno le farfalle sono tornate a volare. Anche nello stomaco dei ferraristi.

Foto: La Presse