Seguici su

Sci Alpino

Sci alpino, Mikaela Shiffrin vince la Coppa del Mondo generale grazie al 2° posto nel superG. Successo per Mowinckel, settima Bassino

Pubblicato

il

Ragnhild Mowinckel interrompe un digiuno che durava da quattro anni e torna a vincere in Coppa del Mondo. La norvegese centra la sua prima vittoria della carriera in superG alla finali a Courchevel, salendo nuovamente sul gradino più alto del podio dopo l’ultima volta nel marzo 2018 in gigante ad Ofterschwang. La Norvegia non vinceva in questa specialità addirittura dal 1996 dal successo a Kvitfjell di Helen Ingeborg Marken.

Ha vinto Mowinckel, ma è la grande giornata di Mikaela Shiffrin. L’americana, con il secondo posto di oggi (+0.05), ha ufficialmente vinto la sua quarta Coppa del Mondo generale della carriera. Shiffirn ha fatto la differenza ieri ed oggi rispetto ad una Petra Vlhova che è ancora uscita dai punti, chiudendo diciassettesima a 1.39 dalla vincitrice. Quando mancano due gare alla fine l’americana comanda con 1425 punti contro i 1189 della slovacca.

Sul podio oggi ci sale anche la svizzera Michelle Gisin, staccata di tredici centesimi dalla vincitrice. Quarta e quinta le due francesi Tessa Worley (+0.34) e Romane Miradoli (+0.48). Sesto posto per la svizzera Corinne Suter (+0.57), che ha preceduto una positiva Marta Bassino (+0.69) e la francese Laura Gauche (+0.87). Completano la Top-10 la svizzera Jasmine Flury (+0.92) e l’austriaca Tamara Tippler (+0.93).

Quindicesima Elena Curtoni ad oltre un secondo (+1.14), mentre ancora più indietro Federica Brignone, che ha sbagliato molto, chiudendo solamente diciannovesima (+1.64).

Si chiude una stagione di superG comunque esaltante per la squadra italiana, nonostante il risultato odierno. Sono sei le vittorie azzurre all’attivo: tre di Federica Brignone, due di Sofia Goggia ed una di Elena Curtoni. Purtroppo è sfumato il podio tutto azzurro nella classifica di coppa, vista l’assenza di Goggia nelle ultime gare. Alla fine è comunque arrivata una doppietta straordinaria con Brignone prima (oggi ha ricevuto la coppa vinta già a Lenzerheide) e Curtoni seconda.

 

FOTO: LaPresse