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MotoGP, come sta Marc Marquez? Lo spagnolo è la grande incognita del Mondiale 2022

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Signore e signori, ci siamo. Il Motomondiale sta per ricominciare e teatro del primo atto sarà il Qatar (4-6 marzo). Il tracciato di Losail, come di consueto, ospiterà le massime categorie delle due-ruote su pista e lo spettacolo non mancherà. In MotoGP ci si aspetta un campionato particolarmente tirato e tra chi vuol candidarsi a un ruolo di primo livello c’è senza dubbio Marc Marquez.

La domanda che tutti, addetti ai lavori e non, si fanno è la seguente: come sta l’asso nativo di Cervera? La risposta può fornircela il collaudatore della Honda, Stefan Bradl: “Marc è in forma, forse non al massimo, ma è in forma. Diciamo che sta al 90% della sua condizione migliore, ma è normale che nei test ti trattieni un po’. Marquez sa recitare la sua parte. Sarà lì a giocarsela già per la prima gara. Io scommetto su di lui, ma ovviamente ci sono anche altri”, le parole del tedesco a Speedweek.com.

Un Marquez in condizione, che nel corso dei test ha anche un po’ giocato per sua stessa ammissione per non mostrare troppo le sue carte. La sensazione è che l’iberico possa contare non soltanto su una forma fisica migliore, ma anche su una RC213V più performante rispetto al passato. Il progetto della Honda è stato rivoluzionato in questo 2022, prendendo spunto dal punto di vista aerodinamico anche da quanto fatto in Ducati. L’obiettivo è chiaro: rendere la moto di Tokyo più guidabile e meno rischiosa, il resto poi ce lo mette Marc.

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Ecco che alla fine della fiera lo spagnolo va assolutamente tenuto in conto per l’iride, non solo per la sua storia decennale in top-class e con sei titoli in bacheca. Marquez ha voglia di cancellare il 2020 e di risorgere definitivamente nel 2022, messe alle spalle le criticità legate al suo braccio destro e alla diplopia. La pista ci darà come stanno realmente le cose, ma tutti sanno che dovranno guardarsi dal pilota con il n.93.

Foto: LaPresse