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Golf, PGA Tour: regnano vento e caos al The Players Championship. Fleetwood e Hoge ancora in testa dopo poco più di un giro in tre giorni

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Non c’è pace per il The Players Championship di quest’anno. Il torneo con il montepremi più alto della storia rischia di passare agli annali per essere uno dei più difficili di sempre da completare. La pioggia ha ritardato l’inizio del primo turno, costringendone anche la chiusura anticipata nella serata di giovedì. Il ritardo accumulato nel primo giorno non è stato ancora smaltito a causa delle pessime condizioni climatiche che si sono imbattute sulla Florida.

Al termine del terzo giorno solo un terzo del field è riuscito a completare due round, mentre sono ancora moltissimi i giocatori che non hanno giocato un colpo del secondo giro, e forse per loro non potrebbe esserci stata notizia migliore. Nonostante gli straordinari a cui saranno costretti nei prossimi giorni, le condizioni trovate oggi dai giocatori, soprattutto a causa del vento, hanno reso sostanzialmente impossibile trovare uno score di buon livello.

La media dei punteggi di oggi sul PAR 73 di Ponte Vedra Beach si è fermata infatti ad un poco lusinghiero 75.32, quasi 4 colpi in più rispetto ai giorni precedenti. Il vento ha reso ancor più difficile un percorso già di sè non semplice. Ben 29 sono state le palle finite in acqua nella strada verso il green della 17 e addirittura 14 i punteggi oltre il triplo bogey fatti registrare in giornata. Numeri che fanno rabbrividire e che hanno penalizzato inevitabilmente chi è sceso sul percorso oggi.

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Tommy Fleetwood e Tom Hoge rimangono in testa con -6 dopo il terzo giorno. Il primo ha giocato solo 3 buche del secondo giro, senza modificare il suo score, mentre il secondo non è neanche arrivato sul percorso. Alle loro spalle rimangono Joaquin Niemann e Keith Mitchell, anche loro ancorati al punteggio di -5 fatto registrare nelle prime 18 buche. Da segnalare le grandi difficoltà trovate da Rory McIlroy e Collin Morikawa che con i punteggi rispettivamente di +2 e +4 a secondo round completato, vedono molto difficile la possibilità di superare il taglio. Rimane a -2 Francesco Molinari che oggi ha completato una sola buca, trovando il PAR alla 10, guadagnando 8 posizioni grazie alle difficoltà degli altri, salendo in 23a piazza.

Foto: Valerio Origo