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Biathlon, in Coppa del Mondo sarà un marzo anomalo senza Russia, Bielorussia, Ucraina e… Johannes Bø

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La Coppa del Mondo di biathlon si appresta a tornare in azione per il proprio finale di inverno. Si annuncia un segmento conclusivo della stagione sui generis, in quanto l’invasione dell’Ucraina da parte della Russia avrà pesanti ripercussioni anche sul piano sportivo. Come se non bastasse, scelte personali da parte di altri protagonisti del massimo circuito sono destinate a cambiare ulteriormente i valori in campo. Aspettiamoci, dunque, un marzo molto particolare. Ecco perché.

La guerra scoppiata nell’Est dell’Europa avrà come conseguenza quella di impoverire pesantemente il novero dei partecipanti alla Coppa del Mondo. Banalmente, non vedremo più in azione alcun biathleta proveniente da Russia, Bielorussia e Ucraina, seppur per ragioni differenti. I primi due Paesi sono stati banditi dalle competizioni di carattere internazionale, mentre gli ucraini sono tutti membri delle forze armate del proprio Paese e, di conseguenza, sono stati richiamati al servizio attivo.

Come se non bastasse, Johannes Bø ha deciso di porre fine anticipatamente al proprio impegno agonistico. Il norvegese ha vissuto un inverno molto difficile sino ai Giochi olimpici di Pechino, dove è comunque riuscito a vincere 2 ori individuali (più altri 2 con le staffette). Il ventottenne scandinavo ha però dichiarato di sentirsi esausto, sia fisicamente che psicologicamente. Rendendosi conto di non avere possibilità di conquistare la Sfera di cristallo, ha preferito salutare la compagnia per ricaricare le batterie in vista della prossima annata. A margine, anche Cina e Corea del Sud hanno optato per non presentarsi al via di alcuna competizione del mese di marzo.

FOTO Biathlon, l’ucraino Dmytro Pidruchnyi impegnato sul campo per difendere la sua città natale Ternopil

Pertanto, mettendo insieme tutti i fattori, si può evincere come le tappe di Kontiolahti, Otepää e Holmenkollen si annuncino di livello decisamente più basso rispetto alle abitudini. La lista degli assenti è infatti lunghissima. Proprio per questa ragione è bene analizzarla nel dettaglio, allo scopo di avere una chiara idea di chi mancherà e quanti spazi potranno aprirsi per coloro che invece saranno della partita. In ogni elenco, viene indicata la corrente posizione nella classifica generale di Coppa del Mondo.

LISTA ASSENTI MESE DI MARZO (SETTORE MASCHILE)
5° – BØ  Johannes (NOR)
8° – LOGINOV Alexandr (RUS)
10° – SMOLSKI Anton (BLR)
13° – LATYPOV Eduard (RUS)
23° – KHALILI Said Karimulla (RUS)
30° – SEROKHVOSTOV Daniil (RUS)
33° – BABIKOV Anton (RUS)
34° – PIDRUCHNYI Dmytro (UKR)
35° – DUDCHENKO Anton (UKR)
36° – POVARNITSYN Alexander (RUS)
37° – LAZOUSKI Dzimitry (BLR)

LISTA ASSENTI MESE DI MARZO (SETTORE FEMMINILE)
2a – ALIMBEKAVA Dzinara (BLR)
8a – SOLA Hanna (BLR)
13 a – REZTSOVA Kristina (RUS)
16 a – NIGMATULLINA Uliana (RUS)
24 a – MIRONOVA Svetlana (RUS)
26 a – KAZAKEVICH Irina (RUS)
31 a – VASNETCOVA Valeriia (RUS)
32 a – DZHIMA Yuliia (UKR)
40 a – BILOSIUK Olena (UKR)

Insomma, sia tra gli uomini che tra le donne mancheranno sei dei primi trenta del mondo, compresi protagonisti di livello assoluto quali Johannes Bø, Loginov, Smolski, Latypov, Alimbekava, Sola e Reztsova. Quindi concorrenza che si riduce ai piani alti, ma soprattutto a centro classifica, dove diventerà decisamente più semplice entrare in zona punti. Aspettiamoci quindi qualche protagonista inatteso durante il mese di marzo 2022, poiché la situazione è alquanto particolare e sostanzialmente priva di precedenti in tempi recenti. Si aprono voragini per la partecipazione alle mass start, nonché possibilità inaspettate per chi avrà la chance di essere al via di qualsiasi gara. Ovviamente, senza Russia, Bielorussia e Ucraina cambia anche la fisionomia delle staffette, con ovvia riduzione delle pretendenti al podio.

Foto: La Presse