ATP Indian Wells, Carlos Alcaraz imbattuto da 10 partite. Ultimo a sconfiggerlo fu Matteo Berrettini

Una partita a senso unico, un dominio senza possibilità di replica quello esercitato da Carlos Alcaraz nei confronti del più esperto connazionale Roberto Bautista Agut nel match valido per il terzo turno dell’ATP Masters 1000 di Indian Wells. 

6-2, 6-0 in appena 66 minuti è il resoconto della partita, con cui il 18enne murciano ha centrato il suo decimo successo consecutivo in un inizio di stagione semplicemente folgorante. Una striscia iniziata al torneo di Rio de Janeiro, poi vinto in finale contro l’argentino Diego Schwatrzmann.

Sulla strada verso il suo secondo titolo ATP, il primo 500, lo spagnolo ha battuto anche due tennisti azzurri, superando prima Matteo Berrettini ai quarti di finale e poi Fabio Fognini in semifinale. Il numero 1 d’Italia è stato l’ultimo a batterlo, nell’epico match di terzo turno agli Australian Open, in cui Berrettini si trovò prima davanti per due set a zero, poi subì la rimonta feroce di Alcaraz che pareggiò il conto dei set, senza riuscire però ad imporsi al quinto, in cui il romano fece valere tutta la sua incredibile forza mentale ed esperienza.

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Nell’ultimo mese Carlos Alcaraz ha anche vinto con grande facilità il suo match di Coppa Davis, nel 3-1 inflitto dalla sua Spagna alla Romania per qualificarsi alle Finali della competizione per nazioni. Ora il tabellone a Indian Wells gli propone la sfida con il francese Gael Monfils che, a sorpresa ha battuto il numero 1 al mondo (verrà risuperato da Djokovic a fine torneo) Daniil Medvedev. Nello stato di forma in cui si trova al momento, non sembrano esserci ostacoli in grado di fermare la sua ascesa, come conferma il suo ranking, già a ridosso dei migliori al mondo con la posizione numero 19.

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