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Atletica, Stefano Mei: “Jacobs è il numero 1. Tamberi ha lanciato un messaggio. L’Italia è nell’età dell’oro”

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Stefano Mei / FIDAL

L’Italia ha concluso con due medaglia la sua avventura ai Mondiali Indoor 2022 di atletica leggera: l’oro di Marcell Jacobs sui 60 metri e il bronzo di Gianmarco Tamberi nel salto in alto. Complessivamente sette piazzamenti tra i primi otto con 24 punti nella cosiddetta placing table, per la prima volta da Barcellona 1995 si è saliti sul podio in due gare. Tredicesimo posto nel medagliere, quattordicesima piazza nella classifica a punti.

Stefano Mei, presidente della Fidal, ha analizzato la spedizione azzurra a Belgrado attraverso i canali federali: “I ragazzi hanno assorbito bene l’impatto di Tokyo. Torniamo da Belgrado con sette finalisti e due medaglie, qualcosa che non accadeva dagli anni novanta. Siamo stati bravi, una bellissima spedizione. Capitanati da Gimbo e da Marcell i ragazzi hanno fatto bene, tra record italiani e primati personali. La nuova età dell’oro dell’atletica italiana è un fatto: ora tutti ci aspettano, l’asticella si è alzata.

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Il numero 1 dell’atletica italiana ha proseguito: “Jacobs, qualora servisse, ha dato un’ulteriore dimostrazione di forza, in un campo che non è il suo, quello dei 60: è incontestabilmente il numero 1 della velocità. Tamberi ha dimostrato che le cose quasi impossibili si possono fare, è un messaggio per tutti i ragazzi. Sono certo che dopo i cinque ori di Tokyo e questi Mondiali indoor, nelle spedizioni dei Mondiali di Eugene e degli Europei di Monaco saremo assolutamente competitivi”.

Foto di Ferdinando Mezzelani gmt (comunicato FIDAL)