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Sci Alpino

Sci alpino, Tommaso Sala in corsa per una medaglia nello slalom delle Olimpiadi. Più indietro Razzoli e Vinatzer, al comando Strolz

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Lo slalom maschile si conferma la gara più imprevedibile delle Olimpiadi di Pechino 2022. Dopo la prima manche ci sono dodici atleti in nove decimi, tutti pronti a giocarsi una medaglia. In testa davanti a tutti, però, c’è l’austriaco Johannes Strolz, strepitoso con il pettorale numero 19 ad inserirsi in prima posizione con il tempo di 53”92. Il campione olimpico di combinata ha rischiato anche di uscire in alcuni tratti di pista, ma si è scatenato nel finale, portandosi al comando.

E’ comunque una battaglia spettacolare per la vittoria e per le medaglie. Alle spalle di Strolz c’è la coppia norvegese composta da Henrik Kristoffersen e Sebastian Foss-Solevaag, staccati rispettivamente di 2 e 6 centesimi dall’austriaco. In quarta posizione si trova lo svizzero Loic Meillard (+0.33), che ha preceduto il tedesco Linus Strasser (+0.33), il francese Clement Noel (+0.38) e l’austriaco Michael Matt (+0.44).

https://www.oasport.it/2022/02/live-sci-alpino-slalom-olimpiadi-2022-in-diretta-giuliano-razzoli-e-alex-vinatzer-possono-stupire/

Tommaso Sala è il migliore degli azzurri in ottava posizione. Ottima prima manche del lombardo, che ha sciato molto bene nella parte alta e poi ha saputo gestire al meglio la difficoltà della parte centrale, chiudendo a 45 centesimi da Strolz e dunque assolutamente all’attacco delle medaglie. A completare la Top-10 ci sono il bulgaro Albert Popov (+0.70) ed il russo Alexander Khoroshilov (+0.71).

Giuliano Razzoli è dodicesimo ad 87 centesimi dopo una prima manche forse troppo in controllo nella seconda parte, con l’azzurro che non è riuscito a creare velocità. Il distacco c’è, ma si può ancora rimontare nella seconda prova; mentre appare davvero complicato il compito di Alex Vinatzer, che si trova ad 1.47 da Strolz. L’altoatesino ha rischiato di uscire dopo tre porte e poi ha commesso tanti errori lungo tutto il tracciato. Troppa foga e poco controllo e la medaglia sembra essere davvero un miraggio.

Da sottolineare le uscite di alcuni candidati ad una medaglia: l’austriaco Manuel Feller, lo svedese Kristoffer Jakobsen ed il norvegese, leader della classifica di specialità, Lucas Braathen.

FOTO: LaPresse