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Combinata nordica, Pechino 2022. Sono sempre più “Covimpiadi”. Anche Jarl Magnus Riiber è positivo!

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Clamoroso a Zhangjiakou! Jarl Magnus Riiber è risultato positivo al Covid-19 e non c’è spazio per interpretazioni. Un secondo tampone, effettuato rapidamente, ha confermato l’infezione del ventiquattrenne norvegese che, a questo punto, rischia di perdere tutti i Giochi olimpici di Pechino 2022. La notizia non è del tutto inaspettata, perché il fuoriclasse di Oslo era monitorato dopo la positività dell’estone Kristian Ilves, di fatto membro aggiunto della squadra norsk, con cui era stato a stretto contatto.

L’assenza di Riiber dalla gara individuale con salto da trampolino piccolo, programmata per il 9 febbraio, è pressoché certa. Cionondimeno, la Norvegia dovrà valutare la situazione, perché anche Espen Andersen ed Espen Bjørnstad sono stati a stretto contatto con Ilves. Peraltro il problema riguarda anche i biathleti Johannes Bø e Ingrind Landmark Tandrevold. La direzione agonistica ha già preallertato Simen Tiller, ma la speranza è quella che Riiber possa essere recuperato in tempo per il 15 febbraio, giorno in cui si disputerà la gara individuale con salto su trampolino grande. La domanda è se si negativizzerà in tempo e se la legislazione cinese consentirà, eventualmente, di schierarlo.

Peraltro la Norvegia è alle prese con positività di lungo corso anche nel salto con gli sci. È ormai sicuro che il Paese scandinavo si presenterà al via della gara individuale su trampolino piccolo con soli tre atleti (Marius Lindivk, Halvor Egner Granerud e Robert Johannson). Daniel-Andre Tande e Johann Andre Forfang sono infatti ancora in patria dopo aver contratto il Covid-19. Anzi, per la verità il secondo è ancora positivo…

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Ormai, tra salto con gli sci e combinata nordica si può parlare a tutti gli effetti di “Covimpiadi”. Nel salto femminile l’austriaca Marita Kramer, indiscussa numero uno del mondo e grande favorita per la conquista della medaglia d’oro, ha dovuto rinunciare all’intera manifestazione proprio a causa di una positività a ridosso della partenza per Pechino. Anche nella combinata, il più forte di tutti è stato ora bloccato dal virus più famoso del XXI secolo.

Foto: La Presse