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ATP Dubai 2022, Jannik Sinner, Rublev e Hurkacz agli ottavi di finale, eliminato Karatsev

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Calato il sipario su questa giornata di incontri nell’ATP500 di Dubai. Sul cemento degli Emirati Arabi lo spettacolo non è mancato al pari del vento che ha condizionato non poco alcuni incontri.

Partiamo dai successi dei nomi grossi, ovvero Andrey Rublev, Jannik Sinner, Hubert Hurkacz e Roberto Bautista. Il russo (n.7 del ranking), recente vincitore del torneo di Marsiglia (Francia), ha sconfitto il britannico Daniel Evans (n.28 ATP). La maggior potenza del nativo di Mosca è stato il fattore discriminante e negli ottavi di finale l’avversario sarà l’insidioso Soonwoo Kwon (n.60 del mondo), uscito vittorioso dal confronto con il bielorusso Ilya Ivashka (n.45 del ranking).

Decisamente più sofferta la vittoria di Jannik Sinner. L’altoatesino (n.10 ATP) è stato costretto ad annullare ben tre palle match nel tie-break del secondo set contro lo spagnolo Alejandro Davidovich Fokina (n.43 del mondo) prima di far calare il sipario con il punteggio di 4-6 7-6 (6) 6-3. Una partita in cui è stata la testa di Jannik l’aspetto impressionante in una giornata di poca vena tennistica. Il classe 2001 del Bel Paese affronterà quindi Andy Murray e vorrà prendersi la rivincita ricordando il ko subito dall’ex n.1 del mondo nel torneo di Stoccolma (Svezia) dell’anno scorso.

ATP Dubai 2022, Jannik Sinner vede il baratro, annulla 3 match-point e batte Davidovich Fokina al terzo

Tutto semplice per Hurkacz: il n.11 del ranking ha avuto vita facile contro il kazako Alexander Bublik (n.30 del mondo), che ha gigioneggiato un po’ troppo al cospetto del pragmatismo del polacco (6-3 6-1). Hurcaz agli ottavi dunque e prossimo rivale sarà lo slovacco (lucky loser) Alex Molcan (n.69 del mondo), vittorioso contro il sudafricano Lloyd Harris (n.35 del mondo) per 6-3 6-3.

Missione compiuta poi per lo spagnolo Roberto Bautista Agut (n.15 del ranking). L’iberico ha regolato in due set (6-3 6-4) il francese Arthur Rinderknech (n.53 ATP) mettendo in mostra un tennis molto solido. Bautista Agut che incontrerà ora sul suo cammino il ceco Jiri Vesely, a sorpresa a segno nel primo turno contro il croato Marin Cilic.

Un capitolo a parte lo merita il canadese Denis Shapovalov. Il n.14 ATP è stato costretto a rimontare nel match contro l’ungherese Marton Fucsovics (n.36 del ranking). Il magiaro ha espresso un tennis solido per buona parte del confronto, ma poi il talento del nordamericano è venuto fuori alla distanza (4-6 6-4 7-5). “Shapo”, quindi, se la vedrà negli ottavi contro il giapponese Taro Daniel. Ha fatto decisamente rumore, poi, il ko del russo Aslan Karatsev. Colui che vinse il torneo l’anno passato (attuale n.22 del ranking) è stato sconfitto dall’americano Mackenzie McDonald (n.61 ATP) per 7-5 6-3. Una prova negativa di Karatsev, lontano parente di quello ammirato nel 2021.

A completamento del quadro, le vittorie dell’australiano Alexei Popyrin contro Nikoloz Basilashvili per 6-2 6-3 e del lituano Ricardas Berankis contro il tedesco Jan-Lennard Struff per 6-1 3-6 6-3.

Foto: LaPresse