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Salto con gli sci

Salto con gli sci femminile: a Willingen il vento ferma tutto dopo la prima serie, Nika Kriznar dichiarata vincitrice

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Giornata da dimenticare per quanto riguarda la Coppa del Mondo di salto con gli sci femminile in quel di Willingen, in Germania. Prima ci si mette un lungo rinvio per condizioni di vento a dir poco impossibili, poi il ritiro dell’intera squadra austriaca e della tedesca Selina Freitag a seguito della positività al Covid-19 di Marita Kramer, quindi una prima serie disputata in situazione al di là del difficile, infine la chiusura della competizione prima che la seconda serie possa aver luogo.

In un clima al di là del surreale, e con 23 saltatrici al via, il primo posto se lo aggiudica la slovena Nika Kriznar, autrice (proprio complice il vento) di un salto lungo 151 metri, a soli due dal record del Mühlenkopfschanze (153) che è di un uomo, il polacco Klemens Muranka. Considerata la compensazione dovuta alla partenza dalla stanga 12, il suo punteggio è di 131.6, il che la colloca davanti alla tedesca Katharina Althaus (145 metri e 126 punti) e alla russa Aleksandra Kustova, che, dall’originale stanga 14, finisce a 150 metri con 115.8 punti, pur ondeggiando parecchio (comprensibilmente) durante il volo.

Salto con gli sci: Marita Kramer positiva al Covid-19 a Willingen

Tra le prime cinque anche la francese Josephine Pagnier (132.5 e 98.2) e la slovena Ema Klinec (126 e 96). Chiudono la top ten, con misure decisamente inferiori rispetto al terzetto di testa, l’altra slovena Ursa Bogataj (123.5 e 91.2), la svedese Frida Westman (133.5 e 89.5), la giapponese Yuki Ito (125 e 85.8), la quarta slovena Jerneja Brecl (120.5 e 76.2) e l’altra nipponica Kaori Iwabuchi (116 e 74.6).

Resta ora da comprendere la ragione che ha convinto la giuria a mandare avanti una gara che non si poteva, evidentemente, disputare, viste anche le testimonianze emerse a mezzo video sui social. Ora ci saranno le Olimpiadi a Pechino, poi Hinzenbach alla ripresa, dal 24 al 27 febbraio.

Foto: LaPresse