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Rugby a 7

Rugby Seven: Siviglia, nel maschile poker del Sudafrica. Battuta l’Australia

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Si è conclusa oggi la tappa di Siviglia delle Sevens Series maschili e sono andati in scena semifinali e finale. Quarta tappa del tour mondiale, dopo che il Sudafrica ha dominato le prime tre tappe in campo maschile. Ecco come è andata l’ultima giornata.

Nella prima semifinale si sfidano il Sudafrica, vincitore delle prime tre tappe, e un’Irlanda che per la prima volta ha superato i quarti di finale. Match in equilibrio fino al sesto minuto, quando Christie Grobbelaar sblocca il risultato a favore dei Blitzbokke. E prima dell’intervallo va in meta anche Shaun Williams per il 14-0 parziale. Al 10’ è Justin Geduld a chiudere il discorso e a mandare il Sudafrica in finale con una vittoria per 26-0, con la meta di Selvyn Davids nel finale.

La seconda semifinale, invece, vede di fronte Australia e Argentina. Partono meglio i Pumas, che dopo un minuto vanno in meta con Luciano Gonzales, ma per gli argentini è l’unica fiammata del match. Corey Toole impatta il risultato a 4’, mentre Henry Hutchinson firma il sorpasso e il 14-7 con cui si va al riposo. È di nuovo Toole a colpire a inizio ripresa e a chiudere i giochi, poi segna Longbottom con l’Australia che si impone 28-12 e raggiunge il Sudafrica in finale.

Finale che vede, dunque, di fronte l’Australia e il Sudafrica, vincitore delle tre tappe sino a ora. Primo tempo che vede dominare le difese, con le due formazioni che faticano a rendersi pericolose e si arriva così al 6’ prima che Ben Dowling trovi la via della meta per il vantaggio australiano 7-0. Prima dello scadere, però, rispondono i Blitzbokke con un’azione al piede spettacolare e meta di Christie Grobbelaar per il 7-7 con cui si va al riposo. È lo stesso Grobbelaar a inizio ripresa a concedere il bis e Sudafrica avanti 14-7. Non reagisce l’Australia e al 10’ match virtualmente chiuso con la meta di Ryan Oosthuizen per il 21-7. Nel finale segnano anche Darren Adonis e Impi Vesser per il 33-7 finale.

Foto: Martin Seras Lima/World Rugby