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Formula 1

F1, Jacques Villeneuve: “Hamilton si ritira? No, deve tornare, essere aggressivo e vincere l’ottavo titolo”

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Il Mondiale di Formula Uno 2022 non partirà che a marzo, ma l’attesa, lo si può tranquillamente affermare, è già spasmodica. Non solo perchè entreremo nella nuova era della massima serie del motorsport, con la tanto attesa rivoluzione tecnica, ma tutti i tifosi non vedono l’ora di tornare ad ammirare la super-sfida tra Max Verstappen e Lewis Hamilton.

Dopo quanto accaduto ad Abu Dhabi, con la atroce beffa subita dall’inglese proprio all’ultimo giro, ci attendiamo una nuova annata da vivere con il cuore in gola. Ma, ed è un grosso “ma”, Lewis Hamilton ci sarà, oppure no? Le voci ormai si susseguono. Toto Wolff non ha minimamente escluso la possibilità che il sette volte campione del mondo possa ritirarsi, per cui tutto il circus è in attesa.

Ha detto la sua anche Jacques Villeneuve. L’ex campione del mondo 1997 ai tempi della Williams, come si sa, non è mai banale. Per cui il suo commento sulla questione è, come sempre, netto: “Lewis deve tornare – spiega a Speedweek – e, soprattutto, deve puntare a vincere il suo ottavo titolo. Per farlo dovrà essere aggressivo, non c’è dubbio”. 

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Il canadese prosegue nella sua analisi: Nessuno sa cosa succederà. Dopotutto chi si poteva immaginare la decisione di Nico Rosberg di chiudere subito dopo avere vinto il titolo nel 2016? Un giorno si è svegliato e ha detto a tutti che ormai aveva finito la passione. Non mi pare proprio il caso di Hamilton. Ma, ripeto, chi può dirlo”?

Jacques Villeneuve prova ad entrare nella mente del portacolori della Mercedes: “Non è semplice dire cosa stia succedendo nella sua testa. Mettiamoci nei suoi panni. Dopo una stagione lunghissima e durissima, sei ormai ad un passo dal traguardo ma, non per colpa tua, tutto va in un’altra direzione. Ti senti come se il titolo ti fosse stato soffiato da sotto il naso. Penso che la reazione a tutto ciò non possa che essere complicata. Ma, soprattutto un campione come lui, deve sapersi rimettere in carreggiata e guardare avanti”. 

Foto: Lapresse