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Basket, Matilde Villa: “La Nazionale è un traguardo. Complicato conciliare sport e scuola”

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Gli anni ora sono 17, ma Matilde Villa è già alla terza stagione piena nel campionato italiano con la maglia di Costa Masnaga. L’abbiamo iniziata a conoscere con sette doppie cifre nella stagione 2019-2020,ha continuato con i 36 punti contro Sassari nell’annata 2020-2021 e finora ha raggiunto un massimo di 38 contro Campobasso, partita però persa dalla formazione biancorossa. E adesso anche per le big sta diventando sempre più complicato fermarla. Nel frattempo, è arrivato anche l’esordio in Nazionale. Di questi, e moltissimi altri argomenti (il suo idolo Steph Curry compreso), ha parlato nell’intervista di cui è possibile trovare, in fondo, il video e della quale si offre una parziale trascrizione.

Sulla stagione in corso: “E’ stato un buon inizio di campionato, sono successe molte cose. Sono veramente felice perché l’esordio in Nazionale è un traguardo che speravo di raggiungere da quando ho iniziato a giocare a basket“.

Sul campionato: “Secondo me si è alzato il livello. Siamo una squadra molto giovane, ma viva, non ci siamo mai arrese. Stiamo cercando di trovare il punto chiave per riuscire a fare quel salto di qualità e vincere alcune partite“.

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Sulla sorella Eleonora, anche lei in rapida salita: “Anche lei quest’anno si sta mettendo in mostra. E’ un piacere giocare insieme a mia sorella, anche lei in queste ultime partite sta giocando molto bene e guadagnando i suoi minuti. Speriamo possa fare sempre meglio“.

Sull’esordio in azzurro: “Non me l’aspettavo in questo modo. Quando Lino Lardo mi ha chiamata per il cambio ero molto emozionata, sia il coach che le mie compagne mi hanno detto di stare tranquilla e di fare quel che sapevo. Quando mi è arrivata la palla, visto che il tiro non è la mia qualità principale, ho detto ‘vabbè, attacchiamo’ ed è andata bene e sono stata felice“.

Sul campionato di Costa Masnaga: “Noi ce la siamo giocata con tutte le squadre. In casa non partiamo mai battute, siamo riuscite ad arrivare al supplementare a Schio e a giocarcela con Venezia. A una squadra con la nostra grinta manca solo quella chiave che ci serve per girare le partite, ci manca quel pizzico di esperienza che nascondiamo con la nostra aggressività e voglia di far bene. Spero che nel ritorno riusciremo a fare un pochino meglio“.

Laura Spreafico come punto di riferimento offensivo: “E’ la giocatrice con più esperienza, anche in allenamento ci aiuta molto a leggere le situazioni, sta tornando sempre più al 100%. Ci ha dato una grossa mano quando è rientrata, questo fa molto bene alla squadra“.

Sui cambiamenti nella squadra: “L’anno scorso avevamo in più Martina Spinelli o Beatrice Del Pero che mettevano quei tiri ignoranti che servivano a dare entusiasmo, e c’era Jaisa Nunn sotto canestro che era fisicamente potente. Quest’anno siamo molto più atletiche, anche se in parte siamo rimaste quelle dell’anno scorso. Anche Susanna Toffali ci aiutava molto, poi è scesa in A2. Dobbiamo ancora ben trovarci durante gli allenamenti, ma stiamo provvedendo“.

Sulla gestione sport-scuola: “A volte, in alcun periodi, è complicato organizzare gli impegni scolastici, ma dipende dal momento. Secondo me l’organizzazione è importante perché nel tempo libero devi cercare di portarti avanti con le materie. A volte ci aiutiamo anche tra di noi, ci sono le più grandi che hanno già fatto quell’argomento, quindi se non l’hai capito te lo spiegano. Anche i professori cercano di venire incontro“.

LA VIDEO INTERVISTA A MATILDE VILLA

Credit: Ciamillo