Seguici su

Tennis

Australian Open 2022, la finale femminile: Barty per il successo in patria, Collins per il primo grande acuto

Pubblicato

il

È arrivato il momento delle ultime due partite di singolare dell’Australian Open 2022. Dopo tante battaglie durate due settimane, avremo i nuovi campioni dell’edizione numero 110 dell’Happy Slam; si comincia quest’oggi con tutto il paese oceanico schierato al fianco di Ashleigh Barty nella sfida contro la statunitense Danielle Collins.

La numero 1 al mondo cercherà finalmente di interrompere il digiuno australiano nello Slam di casa, che dura da quarantaquattro anni: l’ultimo successo di un’atleta proveniente dalla Terra dei canguri è datato 1978, quando Chris O’Neil sorprese tutti imponendosi sulla statunitense Betsy Nagelsen, diventando la prima giocatrice a vincere un Major senza essere testa di serie. Da lì, una finale due anni dopo con Wendy Turnbull persa con Hana Mandlikova, ad un altro Australia-Stati Uniti.

C’è una differenza però: la Barty in questo momento è a pieno merito la migliore al mondo, grazie a costanza di rendimento e capacità tecnico/tattiche. Per l’australiana finora è stato un cammino pressoché immacolato, lasciando alle sei avversarie la miseria di ventuno giochi, nemmeno due per frazione, con una striscia aperta di tre statunitensi sconfitte.

LIVE Barty-Collins, Finale Australian Open 2022 in DIRETTA: australiana favorita per il titolo – OA Sport

La quarta, Danielle Collins, sentirà di avere l’occasione della vita. Dopo un cammino che l’ha vista in quattro match su cinque rivestire il ruolo da favorita (a parte il quarto turno con Elise Mertens, vinto in rimonta), ha impartito una sonora lezione alla polacca Iga Swiatek per arrivare a giocarsi il match più importante della sua carriera, rinata dopo aver scoperto una diagnosi di endometriosi che le ha provocato una ciste nelle ovaie delle dimensioni di una palla da tennis. Tornata immediatamente in campo, è riuscita finalmente a vincere i suoi primi due tornei, fino ad arrivare al risultato di oggi.

Entrambe con grandi motivazioni per poter riempire la bacheca con questo trofeo. La bilancia pende parecchio dalla parte della Barty, in un vero e proprio stato di grazia. Ma non si troverà contro una giocatrice che le lascerà comodamente il palcoscenico e tenterà di rovinare la festa a tutta l’Australia. 

Foto: LaPresse