Salto con gli sci, Coppa del Mondo Engelberg 2021. Va in scena “la prova generale” della Tournée dei 4 trampolini

La Coppa del Mondo maschile di salto con gli sci prosegue a spron battuto e, finalmente, approda anche sulle Alpi. Come d’abitudine il weekend pre-natalizio vedrà gli atleti impegnati a Engelberg, in Svizzera, una delle “classicissime” della disciplina. Ormai storicamente collocata poco prima di Natale, questa tappa ha ormai assunto il ruolo di “prova generale della Tournée dei 4 trampolini”, essendo quella in cui si verificano gli stati di forma in vista del primo highlight dell’inverno.

Il borgo elvetico ha fatto il proprio ingresso nel calendario del massimo circuito nel lontano 1980. Da allora ha raramente mancato l’appuntamento con le competizioni di primo livello, tanto che da queste parti ne sono andate in scena ben 62! Solamente le quattro location della Tournée, Planica, Sapporo e Lahti possono vantare un maggior numero di prove. Cionondimeno il Groß-Titlis-Schanze, eretto nel 1971 e ripetutamente ammodernato nel corso del tempo, subendo peraltro un significativo intervento nel 2016, detiene un record. È infatti il trampolino su cui si è disputato il maggior numero di gare valevoli per la Coppa del Mondo.

Vista l’enorme mole di competizioni tenutesi da queste parti, non sorprende che siano addirittura trentanove i saltatori capaci di imporsi in almeno un’occasione. Fra di essi l’uomo a vantare più successi è il finlandese Janne Ahonen con 5 (1993, 1999, 2002, 2004, 2004).
Sono tantissimi anche gli atleti in attività ad aver già primeggiato da queste parti, se ne contano ben undici! Fra di essi il padrone di casa Simon Ammann è arrivato a quota 3 vittorie (2008, 2009, 2009). Seguono a 2 affermazioni lo sloveno Peter Prevc (entrambi nel 2015), il tedesco Richard Freitag (2014, 2017), il polacco Kamil Stoch (2013, 2019), il giapponese Ryoyu Kobayashi (2018, 2019) e il norvegese Halvor Egner Granerud (ambedue nel 2020). Hanno invece festeggiato 1 volta il ceco Roman Koudelka (2014), l’austriaco Michael Hayböck (2016), lo sloveno Domen Prevc (2016) e il tedesco Karl Geiger (2018).

Se si guarda ai podi, si contano venti uomini tuttora in azione ad aver raccolto almeno un piazzamento nella top-three. Proprio lo scorso anno Stoch ha raggiunto la doppia cifra.
10 – STOCH Kamil [POL] (2-6-2)
8 – AMMANN Simon [SUI] (3-4-1)
4 – HAYBÖCK Michael [AUT] (1-1-2)
3 – FREITAG Richard [GER] (2-1-0)
3 – PREVC Peter [SLO] (2-1-0)
3 – PREVC Domen [SLO] (1-2-0)
3 – ZYLA Piotr [POL] (0-2-1)
3 – KRAFT Stefan [AUT] (0-1-2)
3 – KASAI Noriaki [JPN] (0-0-3)
2 – KOBAYASHI Ryoyu [JPN] (2-0-0)
2 – GRANERUD Halvor Egner [NOR] (2-0-0)
2 – KOUDELKA Roman [CZE] (1-1-0)
2 – GEIGER Karl [GER] (1-0-1)
2 – WELLINGER Andreas [GER] (0-2-0)
1 – FANNEMEL Anders [NOR] (1-0-0)
1 – EISENBICHLER Markus [GER] (0-1-0)
1 – ITO Daiki [JPN] (0-0-1)
1 – HUBER Daniel [AUT] (0-0-1)
1 – HÖRL Jan [AUT] (0-0-1)
1 – LANISEK Anze [SLO] (0-0-1)

Volgendo invece lo sguardo ai vari movimenti nazionali, si può notare come a Engelberg l’Austria abbia instaurato un dominio mostruoso, raccogliendo nel corso degli anni quasi il triplo dei podi rispetto alla nazione più vicina!
63 (16-20-27) – AUSTRIA
22 (10-8-4) – GERMANIA [All-Inclusive]
21 (7-6-8) – FINLANDIA
20 (4-9-7) – POLONIA
18 (8-3-7) – NORVEGIA
13 (6-4-3) – SLOVENIA [All-Inclusive]
12 (4-6-2) – SVIZZERA
10 (4-2-4) – GIAPPONE
6 (2-2-2) – REP.CECA [All-Inclusive]
3 (2-1-0) – ITALIA
1 (0-1-0) – USA

Dunque anche l’Italia si è ricoperta di gloria da queste parti. Le due vittorie sono datate gennaio 1995 e portano la firma di Roberto Cecon. Inoltre l’altro podio azzurro è arrivato nel lontano 1982 per mano di Massimo Rigoni, secondo alle spalle del tedesco dell’Est Klaus Ostwald. Fra gli atleti in attività, nessun italiano è ancora entrato in zona punti a Engelberg. Il miglior risultato è un 33° ottenuto da Alex Insam nel 2018.

Foto: La Presse