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Calcio, Murat Yakin: “Risveglieremo nell’Italia i fantasmi della partita contro la Svezia”

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Giocare con le gambe e la testa. La Svizzera è a Roma per giocarsi il confronto diretto con la Nazionale Italiana di calcio per la qualificazione ai Mondiali 2022 in Qatar.

Le due compagini, in vetta con gli stessi punti al proprio girone, sanno che tanto dei loro destini passa dalla sfida dell’Olimpico e il tecnico della selezione elvetica Murat Yakin è consapevole della posta in palio molto alta. Le intenzioni dei rossocrociati sono bellicose, volendo vendicare il brutto ko maturato nel corso della rassegna continentale dell’estate 2021 proprio sul rettangolo verde capitolino.

Da questo punto di vista Yakin e i suoi uomini cercheranno di giocare sulle paure degli azzurri, ricordando un altro spareggio importante che l’Italia fallì nel 2017 contro la Svezia: “Il calcio è uno sport proiettato al futuro, ma ci sono dei fantasmi del passato che ci perseguitano da anni. Certo, i calciatori di oggi vivono per il domani, e l’Italia lo ha dimostrato diventando campione d’Europa, però forse possiamo risvegliare le loro paure. Vedremo quello che succederà a partita in corso. Credo che ciò che è accaduto l’avranno dimenticato, ma noi daremo il più fastidio possibile, davanti ai nostri 1500 tifosi. Ricordo il match di luglio, non posso dimenticarla, ma era l’Europeo e non è stata una delle nostre giornate migliori. Ora invece ho delle sanzioni diverse, positive. E’ una nuova stagione, c’è un nuovo c.t. Vogliamo mostrare una reazione rispetto a luglio e recuperare l’orgoglio perso”, le parole di Yakin.

Una Svizzera che come la Nazionale si presenta con tante assenze: “Spero che nessuno ne soffra. Ci siamo preparati bene e siamo pronti per il duello dell’Olimpico. Giocheremo con freschezza e con la testa sgombra, visto che siamo già secondi. Daremo tutto quello che possiamo per vincere. Chi c’è, sta bene. Tutti sono motivati e schierabili. C’è fiducia, penso che potremo mettere in campo una giusta strategia. Dovremo essere cauti attenti e svegli. Comunque sarà difficile anche per gli azzurri, anche perché poi avranno una partita difficile in Irlanda del Nord”.

Non resta che attendere quindi quanto accadrà domani sera a Roma in questa sfida così sentita.

Foto: LaPresse