Seguici su

MotoGP

MotoGP, Enea Bastianini si conferma in crescita esponenziale. Pilota di talento, merita una moto all’altezza

Pubblicato

il

Date una moto ad Enea Bastianini? Messa così è un po’ brutale, però annotando l’altra prestazione di un certo rilievo del romagnolo a Misano, ancora una volta sul podio (terzo) della gara sul circuito Marco Simoncelli (tappa del Mondiale 2021 di MotoGP), viene voglia di caldeggiare una candidatura di Enea su una Ducati più aggiornata.

Bastianini è sicuramente tra le note liete di quest’annata. Pur girando con una Rossa 2019, al cospetto di moto super aggiornate e ufficiali, ha fatto capire che il titolo della Moto2 nel 2020 non era frutto del caso o di un’annata in cui era stato il Covid a prendersi la scena più di tutti. Il ragazzo ha un polso che darà soddisfazioni e ha mostrato talento nel seguire una via di sviluppo in sella a una moto non semplice per chi ha l’appellativo di rookie.

Ecco che la crescita esponenziale di cui il centauro nostrano si sta rendendo protagonista non potrà essere ignorata dai vertici di Borgo Panigale che sicuramente nel prossimo futuro faranno le loro valutazioni. Si sa che l’anno prossimo il pilota del Bel Paese potrà contare su una GP21 e non di una GP22 destinata ai piloti ufficiali (Francesco Bagnaia e Jack Miller) e al Team VR46.

Onestamente non è possibile aggiungere una Ducati ufficiale per Bastianini. Non è solo una questione di costi, ma anche di logistica ed organizzazione. Potrebbero anche emergere dei problemi di affidabilità essendo tutti pezzi nuovi. In ogni caso Enea avrà a disposizione un mezzo decisamente più competitivo di quello che ha attualmente a disposizione. Adesso sta correndo con una GP-19 dotata di qualche aggiornamento, nel 2022 invece avrà una GP-21 nel suo ultimo allestimento. Credo che potrà essere altamente competitivo su una moto che l’altro conosciamo molto bene e sulla quale si potrà intervenire facilmente in caso di problemi tecnici“, il chiarimento di Paolo Ciabatti (Ducati) su The-Race.com.

Non resta quindi che prendere nota di quanto accadrà, con la consapevolezza che l’Italia potrebbe contare su un altro pilota di rilievo internazionale.

Foto: MotoGp.com Press