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Judo, Mondiali junior 2021: Assunta Scutto oro nei -48 kg! Giulia Carna e Asia Avanzato sul podio a Olbia

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E dopo una lunga attesa si è cominciato a fare sul serio quest’oggi a Olbia (Italia), sede dei Mondiali junior di judo. Una rassegna iridata importante per mettere alla prova i prospetti più interessanti del panorama internazionale in vista del prossimo ciclo olimpico di Parigi 2024. Una competizione che vedrà competere quasi 500 atleti Under 21 provenienti da 72 Paesi diversi.

L’Italia si presenta a questi campionati in casa con una rappresentativa molto folta composta da 31 atleti (16 ragazzi e 15 ragazze), grazie alle quote extra riservate al Paese ospitante e alle nuove wild card introdotte dall’IJF, con l’obiettivo di riscattare almeno in parte un Europeo junior leggermente al di sotto delle aspettative. Si può affermare che in questo day-1 il target tra le fila del Bel Paese sia stato decisamente centrato.

Di scena vi erano quattro categorie: -48 kg e -52 kg femminili; -60 kg e -66 kg maschili. I fari erano puntati su Assunta Scutto, bronzo continentale in carica e prima testa di serie del seeding nei -48 kg citati e l’azzurrina è stata strepitosa. Dopo aver sconfitto nella propria Pool l’uzbeka Khalimajon Kurbonova (ippon), si è tenuto un derby molto sentito con Asia Avanzato che ha sorriso a Scutto. Avanzato che precedentemente aveva avuto la meglio nei confronti dell’israeliana Sindi Vainshtein. Assunta letteralmente scatenata si è poi imposta nel penultimo atto contro la francese Lea Bares e nella Finale contro la russa Irena Khubulova. Un oro davvero significativo per lei, come anche per Avanzato che nei ripescaggi ha saputo battere la brasiliana Alexia Nascimento e la bulgara Anastasiia Balaban aggiudicandosi il bronzo. Terzo gradino del podio su cui è salita anche l’altra brasiliana Rafaela Batista.

A regalare spettacolo nei suoi incontri è stata poi la giovanissima classe 2004 Giulia Carna nei -52 kg che pur confrontandosi contro atlete più grandi dal punto di vista anagrafico ha saputo mettere sul tatami la propria classe. L’azzurrina, infatti, ha fatto la voce grossa nella propria Pool battendo nell’ordine Sheily Lopez, la portoghese Teresa Santos e la spagnola Marina Castello Diez. In semifinale anche la kosovara Erza Muminoviq si è dovuta arrendere all’incedere di Carna e solo la transalpina Chloe Devictor è riuscita a prevalere nel match che metteva in palio la medaglia d’oro. A completare il podio la menzionata Muminoviq e la svizzera Binta Ndiaye. Niente da fare invece per Federica Silveri (n.3 del seeding) e Ylenia Monaco, eliminate nelle prime fasi.

Tra i ragazzi nessuna medaglia in casa Italia: nei -60 kg che hanno sorriso al georgiano Giorgi Sardalashvili, Nicolò Cadoni è stato battuto al primo turno dal ceco Antonin Dvoracek , Simone Aversa si è arreso nella sua Pool proprio a Sardalashvili e Giuseppe De Tullio, vittorioso contro il cipriota Petros Christodoulides e l’americano Joshua Yang, è stato sconfitto dal russo Abu-Muslim Parchiev; nei -66 kg eliminazioni nei primi turni per Samuel Salvo e Alexandru Comerzan nella categoria che ha visto l’oro assegnato al russo Abrek Naguchev.

Le classifiche della 1ª giornata

48: 1. Assunta Scutto (Ita), 2. Irena Khubulova (Rus), 3. Rafaela Batista (Bra) e Asia Avanzato (Ita)

52: 1. Chloe Devictor (Fra), 2. Giulia Carna (Ita), 3. Erza Muminoviq (Kos) e Binta Ndiaye (Sui)

60: 1. Giorgi Sardalashvili (Geo), 2. Turan Bayramov (Aze), 3. Sherzod Davlatov (Kaz)

66: 1. Abrek Naguchev (Rus), 2. Lennart Slamberger (Ger), 3. Yevhen Honcharko (Ukr) e Maxime Gobert (Fra)

Foto: Fijlkam