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Ginnastica artistica, Asia e Alice D’Amato tornano in Giappone. Dopo le Olimpiadi le gemelle all’assalto dei Mondiali

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Asia e Alice D’Amato sono tornate in Giappone a due mesi di distanza dall’avventura a cinque cerchi. In piena estate erano state grandi protagoniste alle Olimpiadi di Tokyo 2020, dove l’Italia concluse la gara a squadre al quarto posto e sfiorò quella che sarebbe stata una storica medaglia di bronzo. Ora le due gemelle hanno riabbracciato il Sol Levante per disputare i Mondiali 2021 di ginnastica artistica, in programma a Kitakyushu (Giappone) dal 18 al 24 ottobre. Le due Fate cercheranno di brillare anche in questa occasione, dove saranno affiancate da Elisa Iorio e Desiree Carofiglio per ricomporre parte del sestetto che conquistò la medaglia di bronzo nella gara a squadre dei Mondiali 2019 (quest’anno non è previsto il team event).

A Stoccarda si trattava del grande esordio sul massimo palcoscenico, ora le genovesi sono delle ginnaste di punta e completamente maturate sotto ogni punto di vista. Le 18enni scenderanno in pedana per dire la loro in un contesto competitivo ma con qualche pezzo pregiato in meno rispetto ai Giochi, dove Alice fu ventesima nella finale del concorso generale individuale e soprattutto fu estremamente tonica nel contesto di gruppo, proprio al pari di Asia (su tutti gli attrezzi). Sono due specialiste delle parallele asimmetriche (raggiungere la finale non sarà comunque semplice) e che hanno grande solidità sul giro completo, tanto che potrebbero ben figurare nell’all-around. Attenzione perché Asia porterà i due salti al volteggio e insegue la finale di specialità.

Dopo le Olimpiadi si sono concesse giusto qualche giorno di riposo, poi si sono rimesse prontamente al lavoro e sono pronte a tenere alto ancora una volta l’onore dell’Italia in una stagione davvero infinita e che era già iniziata in inverno, passando poi per gli Europei di aprile (Alice fu quinta nell’atto conclusivo sugli staggi).

Foto: Lapresse