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Calcio, Bosnia-Italia U21 1-2: Okoli e Vignato decisivi nella terza sfida del girone di qualificazione agli Europei

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Terza vittoria in altrettante partite per l’Italia U21 di calcio allenata da Paolo Nicolato nelle qualificazioni agli Europei 2023. Gli azzurrini, sul campo della Bosnia, si sono imposti con il risultato di 2-1, portandosi a casa tre punti fondamentali per la qualificazione alla seconda fase, tenendo conto della vittoria parziale della Svezia contro Montenegro. Gli scandinavi, infatti, con questo risultato comanderebbero con una lunghezza di margine (10 vs 9), ma hanno una partita in più e questo dà un vantaggio alla selezione del Bel Paese.

Nicolato vara un 4-3-3 con Vignato, Lucca e Colombo a comporre il tridente d’attacco, in una mediana che punta sulle qualità di Tonali e DI Ricci. Gli azzurrini provano a farsi vedere con Vignato e Lucca particolarmente attivi, ma al 20′ arrivata il gol che sblocca il punteggio: sugli sviluppi di un calcio d’angolo battuto da Tonali, Okoli si fa trovare pronto e con uno stacco notevole gonfia la rete. 2′ dopo la Nazionale sfiora il raddoppio con Lucca che non arriva per poco sull’invito di Bellanova.

I ragazzi di Nicolato giocano bene e il raddoppio si concretizza al 27‘: ancora un corner di Tonali e Vignato con i tempi giusti coglie l’attimo infilando l’estremo difensore bosniaco. 2′ dopo un pasticcio incredibile dei nostri portacolori: retropassaggio di Okoli a Turati, il pallone gli resta sotto e Masic per poco non va a segno. Bravo Lovato a salvare. Dopo questo brivido l’Italia tiene sempre il pallino del gioco in mano, ma manca concretezza.

Nella ripresa calano i ritmi e l’intensità della manovra italiana ne risente. Azioni maggiormente spezzettate e si faticano a creare grossi pericoli. L’ingresso di Piccoli al posto di Lucca dà subito una scossa, visto che l’attaccante si fa trovare pronto alla conclusione, ma Cetkovic ci mette una pezza. Gli azzurrini sfiorano il tris con Piccoli ancora protagonista, ma è bravissimo il portiere avversario a opporsi alla conclusione della punta nostrana. A 10′ dalla fine avviene quello che non ti aspetti, ovvero la rete della Bosnia firmato da Barisic. 10′ di tensione che però non cambiano lo spartito e il successo diventa realtà.

Foto: LaPresse