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Nuoto, Paralimpiadi Tokyo: Stefano Raimondi argento nei 200 misti dietro Maksym Krypak

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La giornata del nuoto paralimpico si apre con un’altra medaglia d’argento per l’Italia: Stefano Raimondi si prende la quarta piazza d’onore della sua manifestazione finendo secondo nei 200 metri misti S10, alle spalle dell’ucraino Maksym Krypak, uno dei grandissimi protagonisti delle Paralimpiadi di Tokyo con cinque medaglie d’oro, un argento ed un bronzo.

Krypak parte al solito come un razzo, riuscendo a fare soprattutto la differenza con la seconda vasca a dorso. Ma Raimondi c’è, gli rimane vicino ed incollato, tentando l’attacco ai 150 metri con la sezione a rana. L’ucraino però ha davvero un altro passo e si prende anche il record paralimpico, il terzo da lui firmato in questa edizione, in 2.05.68. 

L’azzurro è dunque secondo in 2.07.68, a due secondi netti dall’imbattibile ucraino. Il podio viene completato da Bas Takken in 2.11.39. Quarto posto per Col Pearse, con l’australiano che chiude in 2.14.20, seguito dal canadese Alexander Elliot (2.15.26), dal polacco Alan Ogorzalek (2.18.97), dal russo Artem Isaev (2.20.37) e dal ceco Tadeas Strasik (2.23.26).

Foto: FINP

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