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Ciclismo

Vuelta a España 2021, Primoz Roglic in controllo. Uniche insidie Mas, Lopez e Bernal

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Primoz Roglic ha preferito limitarsi a controllare i rivali più pericolosi nell’odierna settima tappa della Vuelta a España 2021, la Gandía – Balcón de Alicante. Lo sloveno, sull’erta conclusiva, sembrava stare molto bene, ma ha deciso di non affondare il colpo. In parte possiamo considerarla un’occasione persa, ma dobbiamo tenere presente che, dopo sette giorni di gara, Primoz è saldamente in testa alla generale e la classifica, pian piano, si sta sfinando.

Con Landa e Carapaz già molto lontani e un Adam Yates che alterna giorni positivi ad altri negativi, gli unici rivali che sembrano rappresentare una minaccia per lo sloveno sono Egan Bernal e la coppia della Movistar composta da Miguel Angel Lopez ed Enric Mas.
Al momento Roglic ha 25″ su Mas, 36″ su Lopez e 41″ su Bernal. Non sono certo distacchi considerevoli, ma è anche vero che Primoz ha dalla sua la cronometro finale e che in alcune tappe potrebbe racimolare qualche abbuono qua e là.

La giornata odierna, peraltro, poteva regalare brutte sorprese a Roglic. Il grande caldo e la partenza in salita, infatti, rendevano questa settima frazione assai insidiosa. Lo sloveno, tuttavia, non solo non ha perso nulla da nessuno, ma ha anche ritrovato una Jumbo-Visma al livello che le compete. Rispetto al Picon Blanco, infatti, sia Sepp Kuss che Steven Kruijswijk sono apparsi in grande crescita e nei prossimi giorni potrebbero essere fondamentali per Roglic.

Ora Roglic potrebbe giocare sulla difensiva fino a mercoledì. E’ vero che domenica è in programma un arrivo in salita, ma l’erta ove è posto il traguardo, l’Alto de Velefique, non è particolarmente impegnativa, soprattutto nel finale, e, dunque, difficilmente si faranno distacchi. Il 25 di agosto, invece, c’è nel menù il durissimo muro di Valdepeñas de Jaén e là, con uno scatto dei suoi, lo sloveno potrebbe guadagnare secondi preziosi su tutti i rivali.

Foto: Lapresse

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