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MotoGP, GP Austria: Marc Marquez torna a risplendere, accarezza la vittoria, poi cade sul bagnato

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Torniamo con la mente alla giornata di ieri. Marc Marquez si lamentava, nuovamente, della condizione del suo braccio destro, pesantemente infortunato l’anno scorso nel Gran Premio di Jerez. Il Cabroncito ribadiva che, specialmente in una pista come il Red Bull Ring, ovvero con tante curve a destra, il dolore tornasse a fare capolino con regolarità. Il suo morale appariva sotto i tacchi, con una chiosa non di poco conto: “… non so se potrò più tornare il pilota di una volta”.

Una frase lapidaria e sorprendente, che ha scosso tutti gli addetti ai lavori. Marc Marquez, però, ha sorpreso soprattutto in pista in questo Gran Premio d’Austria, undicesimo appuntamento del Mondiale MotoGP 2021. Sul tracciato del Red Bull Ring, infatti, abbiamo assistito ad una vera e propria lectio magistralis dell’otto volte campione del mondo. Una gara “alla Marquez”, da “dentro o fuori”, da “tutto o niente”. Oggi c’ha provato, ce l’ha messa tutta, sia sull’asciutto sia, soprattutto, sotto la pioggia, ma la sua gara si è conclusa amaramente con una caduta quando era al comando e con un anonimo quindicesimo posto. 

Dimentichiamoci della scivolata in curva 1. Oggi il catalano ha fatto vedere quello di cui era e, per sua fortuna, è tutt’ora capace. Una prova maiuscola, dal primo all’ultimo giro. Il timore dell’alfiere del team Repsol Honda era vivere una corsa completamente sull’asciutto, ovvero contraddistinta da tanti giri da spingere al massimo, con il braccio che, gioco forza, avrebbe potuto creare problemi. Invece, lo spagnolo ha condotto una corsa di testa con pieno merito anche in quel caso.

Francesco “Pecco” Bagnaia comandava il GP con pieno merito, Fabio Quartararo era in seconda posizione, ma Marc Marquez era li. Pronto alla “zampata giusta”. E, con i rivali che iniziavano a soffrire all’arrivo delle prime gocce di pioggia, tutto sembrava andare nella sua direzione. Tanto da alzare ulteriormente il proprio livello ed andare a condurre la gara, fino a che le precipitazioni sempre più battenti non hanno costretto tutti a tornare ai box per cambiare la moto. A quel punto tutti ci attendavamo un assolo del numero 93 ma, proprio quando stava provando la fuga decisiva, è arrivata la caduta. Una vera e propria beffa.

Lui no, questo momento non può certo metterlo tra parentesi come possiamo fare noi. Ma, nel caso avesse bisogno di un nostro consiglio, sarebbe importante che pensasse a quanto di buono ha fatto vedere nel secondo capitolo del Red Bull Ring. Non sappiamo se il Marc Marquez pre-Jerez potremo mai rivederlo. Di sicuro quello che abbiamo ammirato oggi è un fuoriclasse assoluto ma, su questo, non c’era alcun dubbio e, ne siamo convinti, anche il nativo di Cervera ne avrà sempre meno se continuerà così…

Credit: MotoGP.com Press

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