Seguici su

Karate

Karate, gli avversari di Angelo Crescenzo alle Olimpiadi. Girone da superare per la medaglia

Pubblicato

il

Inizia finalmente anche il programma del karate ai Giochi Olimpici di Tokyo. Tra i nostri rappresentanti, il primo a scendere sul tatami del Nippon Budokan della capita nipponica a livello di kumitè, sarà Angelo Crescenzo, nei -67kg. 

Il karateka campano è inserito nella Pool B. Inizierà il suo cammino contro il venezuelano Andres Madera Delgado, quindi se la vedrà contro il rappresentante del team dei rifugiati, Hamoon Derafshipour. Terzo appuntamento contro il giordano Abdel Rahman Almasatfa, quindi toccherà al lettone Kalvis Kalnins, prima dell’ultimo durissimo ostacolo rappresentato dal francese Steven Dacosta. Andiamo, quindi, a conoscere nel dettaglio chi saranno gli avversari nel karateka campano, terzo nel ranking olimpico. I primi due classificati passeranno alle semifinali e, infine, alle finali che assegneranno le medaglie.

Iniziamo da Andres Madera Delgado, numero 34 del ranking. Come migliori prestazioni in carriera, il venezuelano vanta una medaglia d’oro ai Giochi Panamericani, quindi un bronzo ai Mondiali di karate di Linz 2016. In Premier League successi a Shanghai 2019, Parigi 2017.

Seconda sfida, contro Hamoon Derafshipour, che fa parte della squadra dei rifugiati, ed è attualmente 35° nel ranking. Classe 1992 vanta una medaglia di bronzo ai Mondiali di Madrid 2018 e due titoli asiatici, più tre ori e tre bronzi nella Premier League di karate.

Terzo appuntamento, contro Abdel Rahman Almasatfa, 17° nel ranking olimpico. Vanta la medaglia d’oro nei Campionati Asiatici 2018 in Giordania, quindi terzo posto a Tashkent 2019. A livello di Premier League, argento a Lisbona 2021, bronzo a Santiago 2018.

Kalvis Kalnins, classe 1991, quattordicesimo del ranking, in bacheca ha già un bronzo ai Mondiali di Madrid 2010, quindi un oro agli Europei 2017 di Budapest. Sempre a livello continentale argento a Adeje 2012, quindi bronzi a Budapest 2013 e Novi Sad 2018. Oro, infine, ai Giochi Europei di Minsk 2019.

Ultimo impegno, quello più complicato, contro il francese Steven Dacosta numero 2 del ranking olimpico. Il giovane transalpino classe 1997 ha già un palmares clamoroso. A livello di Mondiali ha un oro a Madrid 2018 e due bronzi (Linz 2016). Passando ai Campionati Europei gli ori diventano 3, più un argento e un bronzo, quindi argento anche ai Giochi Europei di Baku 2015 e oro ai World Games di Wroclaw 2017.

Foto: WKF

Clicca per commentare

Tu cosa ne pensi?

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *