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Golf, Harris English continua a tenere la testa nel WGC-FedEx St. Jude Invitational 2021

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Superata la settimana olimpica la stagione del PGA Tour si è spostata a Memphis dove è subito di scena uno dei tornei più importanti di questa seconda parte di 2021 così ricca d’azione. Sul percorso TPC Southwind prosegue la marcia inarrestabile di Harris English, che dopo essere partito molto forte al giovedì ha proseguito la sua ottima cavalcata anche in questo round-2 e si è assicurato una confortevole prima posizione a metà torneo.

English è sceso infatti sul -13 (62-65) e ha distanziato di un paio di lunghezze tutti gli avversari, con l’australiano Cameron Smith e il messicano Abraham Ancer che si sono portati in seconda posizione a -11 nel corso di questo venerdì senza taglio (il field era originariamente già composto da soli 60 giocatori). La notizia in questo caso sta proprio nel giro di Smith, non tanto per l’ottimo -8 segnato sulla propria carta (replicato anche da Ancer), ma per il numero di putt realizzati nell’arco delle 18 buche odierne. L’oceanico infatti ha chiuso il giro con soli 18 putt, nuovo record della storia del PGA Tour, con una media di un solo colpo sui green per buca.

Un altro terzetto di grande pericolosità insegue poi da vicino, con l’inglese Ian Poulter e i due statunitensi Scottie Scheffler e Sam Burns che si sono portati a -10, davanti a due dei favoritissimi della vigilia Bryson DeChambeau e Louis Oosthuizen (-9). 13esima piazza infine per altri due big del circuito americano, Justin Thomas e Dustin Johnson, entrambi fermatisi sul -6 e chiamati ad alzare il ritmo domani per tornare sulle code di English in vista di domenica.

Foto: LaPresse

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