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Scherma, tabellone sciabola maschile Tokyo 2020. Gli azzurri evitano la testa di serie n.1 e Szilagyi

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Non solo la spada femminile. Sabato sarà il gran giorno anche della sciabola maschile di scherma alle Olimpiadi di Tokyo 2020. I tre italiani in gara sono tutti inseriti nella parte bassa del tabellone, dunque non potranno incrociare prima della finale né la testa di serie n.1, ovvero il campione del mondo sudcoreano Sanguk Oh, né la n.4, l’ungherese Aron Szilagyi, bi-campione olimpico che insegue un leggendario tris consecutivo dopo Londra 2012 e Rio 2016.

Luca Curatoli, tds n.3, esordirà direttamente ai sedicesimi, dove attenderà uno tra l’uzbeko Sherzod Mamutov ed il rumeno Iulian Teodosiu. Il 26enne partenopeo potrebbe poi trovare agli ottavi il compagno di squadra Enrico Berrè, che prima dovrà sbarazzarsi del tunisino Fares Ferjani.

Potenzialmente anche l’eventuale quarto di finale potrebbe riservare uno scontro fratricida tra italiani. Luigi Samele dovrà superare il cinese Yingming Xu ed uno tra l’iraniano Mohammad Rahbari ed il francese Bolade Apithy (tds n.6) per raggiungere, si spera, uno tra Curatoli e Berré tra i migliori 8.

Quel che è certo, ad ogni modo, è che in semifinale non potrà approdare più di un italiano, proprio perché i tre rappresentanti del Bel Paese sono inseriti nel medesimo spicchio del tabellone. Nella parte bassa la testa di serie n.2 sarà l’americano Eli Dershwitz.

Foto: Bizzi/Federscherma

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