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Formula 1

F1, Daniel Ricciardo: “Devo accettare che sia una stagione difficile. La cosa importante è divertirmi e lottare”

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Daniel Ricciardo non sta propriamente vivendo la miglior stagione della propria carriera. Il pilota australiano della McLaren ad oggi ha soli 40 punti nella classifica mondiale, e ha come migliori risultati tre sesti posti in Emilia-Romagna, in Spagna e in Francia. Posizioni lontane da quelle che sono le sue speranze.

Queste le parole di Ricciardo a Motorsport.com: “Mi sento come se fosse stata, per qualsiasi motivo, una stagione inaspettata e difficile finora, solo dal punto di vista del ritmo. E credo che il modo più semplice per me di andare avanti sia quello di accettarlo. Mi aspettavo di più? Assolutamente sì. Ma penso che se approcciassi ogni fine settimana aspettandomi di essere più veloce di Lando, probabilmente finirò solo per pentirmene perché chiaramente ci vorrà un po’ di più. Diciamo che non voglio che la situazione renda il tutto insopportabile per me“.

E ancora su quel che manca: “Chiaramente c’è qualcosa che manca. Mi sento bene in macchina, soprattutto nelle ultime tre settimane. Non voglio sventolare bandiera bianca o arrendermi, ma voglio concentrarmi senza sprecare energie su questo. Devo accettare che Lando stia guidando molto bene. L’obiettivo è ovviamente quello di avvicinarmi e aiutare anche la squadra“.

L’unico rimedio è la concentrazione: “Penso che sia così, ci si può perdere ovviamente con altre cose. E forse questo è il saggio 32enne che c’è in me adesso. Ma penso che devo solo concentrarmi su me stesso, poi spero di poter continuare a fare passi avanti“.

E sul GP d’Austria, che lo ha visto più performante del brutto 13° posto della corsa sempre sul Red Bull Ring, ma nota come GP di Stiria: “Penso che sia stato proprio il giorno di cui avevo bisogno. E sicuramente direi anche per la squadra, ho preso punti, ma personalmente in questo momento ovviamente non sono in lotta per il campionato, quindi i punti non voglio dire siano irrilevanti, ma credo che la cosa importante per me sia solo divertirmi e lottare. E questo è quello che ho fatto, e il risultato finale è stato qualche punto, che è bello. Mi sono semplicemente divertito. Ovviamente è stato difficile perché i risultati che vorrei non sono questi, ma un po’ di soddisfazione c’è“.

Ora per lui arriva la Gran Bretagna, e Silverstone è un circuito di soddisfazioni medie per lui. Sebbene mai Ricciardo abbia colto il podio dopo il terzo posto con la Red Bull nel 2014, i risultati sono spesso stati di livello, con un quarto e tre quinti.

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