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Calcio femminile, Olimpiadi Tokyo: le favorite. Stati Uniti e Giappone in pole, ma attenzione a Olanda e Gran Bretagna

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Ormai ci siamo. Il torneo di calcio femminile delle Olimpiadi di Tokyo 2021 sarà il primo evento a dare il via alle danze visto che dal 21 luglio si inizierà a fare sul serio. Le partite si susseguiranno fino al 6 agosto e saranno 12 le squadre a contendersi le medaglie ovvero Giappone, Brasile, Nuova Zelanda, Gran Bretagna, Paesi Bassi, Svezia, Canada, Stati Uniti, Zambia, Australia, Cina e Cile.

12 selezioni che non vedono la presenza delle campionesse olimpiche uscenti della Germania, non qualificate per i Giochi per via del piazzamento nei Mondiali 2019 in Francia e con la novità della selezione britannica, che presenta in rosa calciatrici di tutte le Federazioni del Regno Unito, cosa che non era accaduta precedentemente.

L’accordo che c’è stato tra le citate Federazioni ha portato alla presenza della selezione britannica sulla base del risultato dell’Inghilterra nell’ultima rassegna iridata. Un riscontro che, purtroppo, ha escluso l’Italia di Milena Bertolini, vicina alla qualificazione per questa competizione (eliminazione contro l’Olanda nei quarti di finale dei Mondiali 2019).

Chi saranno le favorite? Guardando al roster delle partecipanti il riferimento a Giappone e Stati Uniti viene quasi spontaneo: da un lato la selezione di casa con giocatrici di alto rilievo tecnico che tra le mura amiche possono dare quel qualcosa in più; dall’altro le campionesse del mondo in carica che possono far valere doti eccellenti sul rettangolo verde.

Attenzione però all’Olanda e alla Gran Bretagna. Le orange, vice-campionesse del mondo, sono formazione in grande ascesa e dopo essersi aggiudicate il titolo continentale, si sono confermate a livello iridato. Grande curiosità poi sul conto delle britanniche, visto che questa selezione metterà insieme le giocatrici del Regno Unito, sfruttando un zoccolo duro inglese in cui le calciatrici forti non mancano di certo.

Foto: LaPresse

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