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Basket, Olimpiadi Tokyo: i convocati degli Stati Uniti. Basta Kevin Durant per considerarlo un Dream Team?

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Si avvicinano sempre più le Olimpiadi di Tokyo 2021 e si avvicina sempre di più la prima palla a due del torneo di basket maschile. E la grande attesa è, come ogni quattro anni, attorno al team USA, con gli americani favoriti per la vittoria finale. Ma quello che arriva in Giappone è un Dream Team e la presenza di Kevin Durant sarà decisiva?

La prima domanda è la più complessa. Sicuramente paragonato al primo Dream Team, quello allenato da Popovich è un gruppo con meno nomi stratosferici, ma sicuramente è un gruppo di campioni. La seconda domanda è retorica, invece, visto che il solo Durant non può fare la differenza, ma sicuramente la presenza del giocatore di Brooklyn dà un sapore speciale alla squadra americana.

Ma, come detto, non c’è solo Kevin Durant. Guardando al roster a disposizione di coach Popovich, infatti, brillano diverse stelle, mentre altri giocatori potrebbero diventare fondamentali sul parquet di Tokyo. Il primo nome che spicca è quello di Damian Lillard, con il giocatore di Portland che sa fare la differenza ogni volta che scende in campo. Lui e Durant sono le due punte di diamante della squadra, cui si aggiungerà all’ultimo Devin Booker, attualmente ancora impegnato nelle Finals NBA.

Arriveranno in extremis anche Khris Middleton e Jrue Holiday, impegnati nelle Finals con Milwaukee, e sono due nomi che saranno fondamentali nella corsa all’oro. Insomma, come detto quella USA non sarà forse la squadra ideale che qualcuno sognava (cioè quella con Steph Curry e LeBron James, per capirci), ma Gregg Popovich ha a disposizione un gruppo di altissimo livello con Durant-Lillard-Brooker le stelle più luminose.

Foto: LaPresse

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