Seguici su

Arrampicata Sportiva

Arrampicata, Laura Rogora da sballo: magica vittoria in Coppa del Mondo! Colpaccio verso le Olimpiadi. Ghisolfi 2°

Pubblicato

il

Laura Rogora fa saltare il banco a Chamonix (Francia) e vince l’ultima tappa della Coppa del Mondo di arrampicata sportiva prima delle Olimpiadi di Tokyo 2021, dove questo sport farà il suo storico debutto a cinque cerchi. L’azzurra si è imposta nel lead, la sua specialità prediletta, raggiungendo il top in maniera perentoria: la nostra portacolori è stata l’unica a completare il percorso, sconfiggendo due quotate avversarie come la statunitense Natalia Grossman (41+) e la bulgara Aleksandra Totkova (38+), mentre la fuoriclasse slovena Janja Garnbret era assente.

Dopo il secondo posto ottenuto dieci giorni fa a Villars, Laura Rogora ha conquistato la seconda vittoria in carriera in Coppa del Mondo dopo quella firmata il 22 agosto 2020 a Briançon. La tesserata per le Fiamme Oro, argento agli Europei 2019 in questa specialità e già finalista ai Mondiali, si può così lanciare con grandissimo ottimismo verso i Giochi: in Giappone si gareggerà col format della combinata (dunque lead, speed, boulder insieme per un’unica classifica), ma la 20enne ha tutte le carte in regola per essere una mina vagante e inseguire un clamoroso colpaccio. Grazie a questo risultato, l’azzurra si è portata in testa alla classifica generale con 223 punti contro i 200 di Janja Garnbret.

L’Italia festeggia anche il bel secondo posto di Stefano Ghisolfi sempre nel lead, ma il peso del podio raggiunto dal piemontese è diverso perché purtroppo non è qualificato alle imminenti Olimpiadi. Siamo comunque sempre di più di fronte a un’icona dell’arrampicata italiana, che avrebbe davvero meritato il palcoscenico a cinque cerchi. Il 28enne, secondo lo scorso 26 giugno a Innsbruck, tocca 32 e si deve inchinare soltanto al cospetto dello statunitense Sean Bailey (34+) che è anche il nuovo leader della classifica generale con nove lunghezze di margine sull’azzurro. A completare il podio è il ceco Martin Stranik (32), ottima sesta piazza di Marcello Bombardi (26+), mentre il fuoriclasse Adam Ondra era assente.

Foto: Lapresse

Clicca per commentare

Tu cosa ne pensi?

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *