Seguici su

Pattinaggio Artistico a rotelle

Pattinaggio artistico a rotelle: Rebecca Tarlazzi si prende anche il Memorial Filippini 2021

Pubblicato

il

Dopo nove giorni ricchissimi di gare si è conclusa al Palaspot di Misano Adriatico (Rimini) la ventiquattresima edizione del Memorial Giuseppe Filippini, Trofeo Internazionale di pattinaggio artistico a rotelle che, di fatto, ha chiuso la prima parte della stagione 2021. Proprio nelle battute finali della rassegna, che ha visto coinvolti in totale la bellezza di 830 pattinatori, sono scesi in pista i big della disciplina, alle prese con l’ultima prova di rilievo prima degli Italian Roller Games di Riccione.

Splendido spettacolo nella specialità individuale femminile, dove a imporsi è stata nuovamente la Campionessa del Mondo in carica Rebecca Tarlazzi. La fuoriclasse emiliana, reduce dal trionfo al Sedmak-Bressan, ha confermato il suo ottimo stato di forma migliorando sensibilmente i suoi punteggi in entrambi i segmenti. Sulla falsa riga di quanto successo a Trieste l’allieva seguita da Annalisa Marelli, Stefano Tarlazzi e Michele Terruzzi ha confezionato un ottimo short program, inaugurato da un triplo toeloop singolo di qualità e impreziosito dalla combinazione triplo toeloop/ritt/thoren/triplo salchow e dal doppio axel; realizzando in modo positivo le due trottole, la rovesciata e la combinata con quattro cambi, e raccogliendo livello 3 nella sequenza di passi, l’azzurra ha aumentato in modo significativo il suo riscontro nelle componenti del programma, guadagnando 7.00 e oltre in tutte le quattro voci.

Malgrado una caduta nel triplo flip e una defallaince nell’ultimo cambio in rovesciata nella trottola combinata finale, l’atleta di Granarolo ha orchestrato con sicurezza il libero, imbastito da un doppio axel e due tripli toeloop, agganciati rispettivamente con doppio toeloop e ritt/thoren/triplo salchow; proprio quest’ultimo salto è stato proposto anche in catena con il doppio toeloop. Ricevendo un grado di esecuzione positivo nel QOE sia nelle tre trottole pianificate che nella serie di passi la detentrice del titolo iridato è dunque riuscita a scavalcare per la prima volta in stagione quota 200 punti, nello specifico 200.92, una soglia molto importante oltrepassata ancora da pochi pattinatori nel mondo dalla nascita del nuovo sistema.

Passi in avanti incoraggianti anche per la seconda classificata Letizia Ghiroldi, audace nel proporre uno short più votato all’attacco, complice l’introduzione di un terzo salto nella combinazione, il doppio toeloop, inserito dopo il triplo toeloop e prima del triplo salchow (chiamato sottoruotato), un upgrade importante considerato l’alto base value: 17.34. Nonostante due cadute (una nel triplo flip e l’altra nella trottola rovesciata finale), la pattinatrice lombarda ha ben figurato anche nel segmento più lungo, incrementando di quaranta unità il suo primato stagionale nel totale conquistando 182.04 punti, numeri destinati a crescere con il passare dei mesi. A piazzarsi saldamente sul gradino più basso del podio è stata infine Micol Zangoli che, con 133.85, ha arginato senza patemi Clara Lazzari, quarta con 92.65.

In campo maschile splendida rimonta di Marco Giustino che, dopo aver occupato la terza piazza nello short, grazie a un libero di grande intensità è riuscito a risalire la china e vincere la gara; tanti gli elementi degni di nota: dal triplo loop inaugurale alla combinazione triplo flip/ritt/triplo loop passando per il doppio axel in zona bonus. Imponendosi anche sul secondo punteggio l’atleta pugliese ha quindi guadagnato 199.00 distanziando di quattro lunghezze Alberto Maffei, scivolato al secondo posto con 195.47 dopo un secondo segmento contrassegnato da un paio di sbavature.

Più lontano il tedesco Tim Schubert, personalità che aveva già catturato l’attenzione degli addetti ai lavori al Sedmak-Bressan, terzo con 176.69. Ribaltone sfiorato per Alessandro Liberatore, rimasto attardato nello short program ma artefice del secondo libero del lotto, prestazione che però non gli ha consentito per solo un punto di salire sul gradino più passo del podio, dovendosi accontentare dunque della quarta posizione con 175.63.

In Solo Dance colpo a sorpresa in categoria senior femminile con la vittoria per un’incollatura dell’olandese Sylvia Pistorius, la quale con una danza libera estremamente competitiva ha conquistato la vetta con 131.22 superando la più quotata Emilia Zimermann, seconda con 130.12 davanti all’azzurra Ludovica Delfino, terza con 114.00. Vittoria netta nella gara maschile come da pronostico per Andrea LoGuercio, dominatore di entrambe le prove con 127.01. A distanza siderale si è piazzato poi al posto d’onore con 109.78 Mattia Sforna seguito da Marco Pescatori, terzo con 88.87.

L’annata sportiva di pattinaggio artistico attraverserà tra pochissimi giorni la prima fase clou con i Campionati Nazionali, allestiti all’interno dei già citati Italian Roller Games di Riccione. Le competizioni della categoria Junior e Senior cominceranno venerdì 25 giugno per concludersi domenica 4 luglio. Misano Adriatico tornerà protagonista invece tra tre mesi con il Memorial Sandro Balestri, in programma dal 25 agosto al 7 settembre.

Foto: Francesca Ariante (per gentile concessione di Ariatv e Organizzazione Memorial Filippini 2021)

Clicca per commentare

Tu cosa ne pensi?

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *