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MotoGP, Marc Marquez: “La caduta di ieri ha condizionato la mia giornata. Peccato perché c’è potenziale”

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E’ stata una qualifica durissima e molto deludente, quella del GP d’Olanda 2021 di MotoGP per il campione spagnolo Marc Marquez. Il centauro della Honda ha patito le condizioni fisiche deficitarie causate dal pauroso botto di ieri, che gli hanno lasciato certamente qualche incertezza di troppo, tanto da scivolare nuovamente anche nella Q1.

Come se non bastasse il tracciato di Assen non piace proprio alla sua HRC che sembra davvero non riuscire a trovare la quadra e alla fine il nove volte iridato si è dovuto accontentare addirittura della 20esima posizione sulla griglia.Si tratta del peggior piazzamento della carriera dal GP della Repubblica Ceca 2009, quando lo spagnolo era in 125cc.

Il vincitore del Sachsenring ha così commentato l’errore: “La caduta di ieri ha avuto un grande impatto sulla giornata di oggi. Al mattino la prima domanda è stata: riuscirò a guidare la moto? Avevo un forte dolore al piede destro. Non riesco a spingere forte con il braccio destro e ora nemmeno anche il piede mi toglie fiducia. Questo ha tutto reso molto difficile. Nel pomeriggio, però, mi sono sentito un po’ meglio. Questo mi rende felice perché le cose vanno meglio ora e andranno ancora meglio domani”.

Il mostruoso high-side, dopo il quale Márquez si è lamentato con Honda per l’elettronica che gestisce la ruota posteriore, ha avuto anche effetti psicologici. “La caduta di ieri ha avuto un impatto sia fisico che mentale, al mattino. Nel pomeriggio sono sceso in pista con un umore diverso, e sono stato in grado di guidare bene. Nel primo tentativo ho guidato da solo il tempo sul giro. Nella seconda manche ho avuto la possibilità di seguire per qualche giro Zarco”.

L’inseguimento si è concluso però nella fase finale della Q1 con una caduta alla curva 9: “La caduta di oggi è stata normale. Ero in una qualifica, quindi ho spinto forte e sono scivolato. Ho capito la causa della caduta. Ero solo arrabbiato perché mi sentivo strano in qualifica con la prima gomma e non stavo andando bene rispetto alle FP4. Ma con la seconda gomma del turno ho sentito davvero un buon potenziale, ho spinto e l’anteriore mi ha tradito”.

Foto: MotoGP Press

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