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Tennis, Lorenzo Musetti: “Spero di replicare il percorso di Sinner, Fognini per me è come un padre”

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Lorenzo Musetti e la voglia di continuare a crescere. Il giovane tennista tricolore, protagonista del torneo ATP 250 di Lione (Francia), oggi riposa in attesa di sfidare domani Aljaz Bedene nei quarti di finale.

Dopo aver sconfitto il top-20 Felix Auger-Aliassime e il talentuoso americano Sebastian Corda, Musetti vuol continuare la sua ascesa in classifica, consapevole però di tutte le difficoltà. In un momento nel quale il ranking bloccato (quasi) non rema dalla sua parte, l’azzurrino guarda ai prossimi obiettivi con fiducia.

In questo senso, il confronto con Jannik Sinner, impegnato anch’egli nel torneo in Francia, è sicuramente uno stimolo: “Io e Jannik siamo entrambi giovani e siamo arrivati a questi livelli percorrendo strade diverse. Lui non ha giocato a livello Junior, abbiamo fatto scelte di programmazione diversa. È di un anno più grande di me, ha raggiunto un grande livello che conto di raggiungere anche io tra un anno e nel futuro“, le parole di Lorenzo (fonte: Ubitennis).

Lo si era capito, ma è stato il tennista azzurro a confermare l’ottimo rapporto con l’esperto Fabio Fognini, ricordando il torneo di doppio disputato al Foro Italico: “Siamo molto amici, abbiamo iniziato a giocare insieme in doppio (ko al secondo turno agli Internazionali) e con lui mi diverto, stiamo spesso insieme nei tornei. C’è un bel rapporto tra i nostri team, abbiamo lo stesso manager Ugo Colombini. Per me, con la sua esperienza, è come un padre nel circuito“.

I traguardi, dunque, sono ambiziosi: “Non è facile risalire ancora in classifica (n.87 del ranking attualmente), ma comunque ho davanti un periodo potenzialmente buono per migliorare il ranking perché non mi scade nulla mentre ad altri verranno scalati punti del 2019. Il Roland Garros sarà il mio primo Slam, sarà importante far bene lì e a Wimbledon dove ci sono in ballo più punti“.

Foto: LaPresse

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