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Canoa velocità, Qualificazioni Olimpiadi Barnaul: Tacchini, Schera e Fantini centrano la finale!

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Carlo Tacchini

Si è appena chiusa a Barnaul, in Russia, la prima giornata delle qualificazioni olimpiche su base mondiale della canoa velocità: in palio l’ultimo pass per le gare riguardanti le imbarcazioni monoposto. L’Italia può essere soddisfatta per il passaggio alla finale di domani di Andrea Schera nel K1 1000 maschile, Carlo Tacchini nel C1 1000 maschile ed Agata Fantini nel K1 500 femminile.

Va ricordato che l’Italia ha qualificato finora per i Giochi (pass non nominali) durante i Mondiali 2019 le imbarcazioni nel K1 200 maschile grazie a Manfredi Rizza e nel K2 1000 maschile grazie a Samuele Burgo e Luca Beccaro, cui si è aggiunta, dopo le qualificazioni olimpiche su base europea, quella nel K1 200 femminile grazie a Francesca Genzo. Per questo motivo l’Italia non era in gara nel K1 200 maschile e nel K1 200 femminile, mentre non c’erano azzurre nel C1 200 femminile per scelta tecnica.

Domani il numero di posti a disposizione per i Giochi sarà estremamente ridotto: soltanto il vincitore di ogni gara avrà accesso alle Olimpiadi. Per effetto di queste limitazioni, i pass totali in palio saranno soltanto sei. Oggi vincono la propria batteria, passando direttamente in finale, Andrea Schera nel K1 1000 maschile e Carlo Tacchini nel C1 1000 maschile, mentre Agata Fantini nel K1 500 femminile passa per le semifinali.

Ottima prestazione nel K1 1000 maschile di Andrea Schera, che vince la seconda batteria in 3’35″171 e fa segnare il miglior crono assoluto. Dalle altre batterie avanzano direttamente in finale il lituano Andrej Olijnik (3’38″905) ed il croato Antun Novakovic (3’40″660). Dalle semifinali avanzano invece lo svedese Martin Nathell (3’36″451), il danese Rene Holten Poulsen (3’37″593), il polacco Bartosz Stabno (3’37″754), il cinese Zhang Dong (3’33″401), il lettone Aldis Arturs Vilde (3’33″832) ed il messicano Mauricio Figueroa (3’35″816).

Molto bene nel C1 1000 maschile anche Carlo Tacchini, il quale domina la prima serie in 4’09″207, ma nel complesso fa segnare l’ottavo tempo complessivo. Più veloci le altre batterie, dalle quali vanno in finale il lituano Vadim Korobov (4’00″195) ed il moldavo Serghei Tarnovschi (4’03″460). Dalle semifinali, invece, avanzano, il magiaro Andras Bodonyi (3’57″395), il colombiano Sergio David Diaz (3’57″887), il russo Ilia Shtokalov (3’58″091), l’iraniano Mohammad Nabi Rezaei (3’59″610), il canadese Craig Spence (4’00″774), lo spagnolo David Barreiro (4’01″384) ed il lettone Roberts Lagzdins (4’01″384).

Nel K1 500 femminile, invece, Agata Fantini è quarta nella terza batteria in 2’00″542 e quindi passa in semifinale. Nella prima delle due semifinali l’azzurra vince in 1’52″838 ed accede alla finale di domani. Dalle batterie vanno direttamente in finale la lusitana Joana Vasconcelos (2’03″234), la messicana Beatriz Briones (1’57″811) e la polacca Justyna Iskrzycka (1’55″732), mentre avanzano dalle semifinali, oltre all’azzurra, l’argentina Brenda Rojas (1’53″035), la slovacca Mariana Petrusova (1’53″116), la russa Svetlana Chernigovskaya (1’53″915), la sudafricana Esti Van Tonder (1’55″567) e la norvegese Maria Virik (1’55″938).

Va ricordato, inoltre, che i finalisti delle qualificazioni olimpiche hanno accesso diretto alle semifinali delle gare di Coppa del Mondo, ottenendo un bye nelle batterie. Ritroveremo dunque i tre azzurri direttamente al penultimo atto di queste specialità nelle gare in programma sabato.

Foto: comunicato stampa Federcanoa

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