Seguici su

Ciclismo

Tour of the Alps, le pagelle di oggi: Moscon ridà vigore al movimento azzurro! BikeExchange e Ag2r incerte

Pubblicato

il

La vittoria di Gianni Moscon è ciò che più serviva al ciclismo italiano per darsi forza e trovare la carica giusta per riscattarsi. Una scossa che però, riguarda in primis lo stesso corridore trentino, tornato ad alzare le braccia al cielo dopo ben due anni e mezzo di digiuno, e una prima parte di stagione complicata per un infortunio al polso destro.

Le strade di ‘casa sua’, lui che è cittadino di Innsbruck da oramai tre anni a questa parte, gli hanno portato non poca fortuna in un trionfo da classificare così: semplicemente perfetto. Ottima la sua Ineos Grenadiers che ha svolto un lavoro semplicemente egregio. Incerte, insicure invece, formazioni del calibro del Team BikeExchange e l’Ag2r Citroen Team.

PAGELLE PRIMA TAPPA TOUR OF THE ALPS 2021

Gianni Moscon, 10 e lode: ha gestito questa tappa con gambe, cuore e testa. Partito nel momento giusto tra l’incertezza da parte del gruppo, e il riassorbimento dei quattro battistrada. Non si è lanciato verso il traguardo troppo presto. D’altronde conosceva le strade a menadito. Ed è stato bravissimo nel comprendere che era giusto aspettare il contrattaccante Andersen, respirare un attimo mettendosi a ruota del norvegese, per poi calcolare alla perfezione il momento giusto per giocarsi una volata semplicemente senza storie per un successo di spessore. In trionfo meritato per un ragazzo che da diversi anni a questa parte è classificato come uno dei più grandi talenti del nostro Paese. Speriamo proprio che con la vittoria odierna abbia ritrovato lo spirito giusto per sbloccarsi e proseguire di questo passo con molta più tranquillità.

Ineos Grenadiers, 9: una bellissima vittoria cercata a tavolino. Inizialmente nessuno si aspettava un movimento del genere da parte di Moscon, alcuni non hanno nemmeno compreso il forcing di Salvatore Puccio sottovalutando la corazzata britannica che, alla fine, si è presa gioco di tutti quanti. Ottimo lavoro.

Idar Andersen, 8: ha fatto quello che poteva. Ha difeso molto bene la sua seconda piazza odierna nella sua prima apparizione stagionale. Una bella sorpresa il 21enne norvegese che va premiato per la sua forza di volontà, la voglia di battagliare, di non tirarsi indietro. Siamo certi che lo rivedremo molto presto.

Alexandr Riabushenko, 7,5: primo dei battuti. Ci sarà sicuramente un po’ di rammarico nella mente del bielorusso che nulla ha potuto davanti alla superiorità di Moscon. È comunque il suo primo piazzamento d’onore dell’anno. Vuol dire che è in netta crescita.

Team BikeExchange, Ag2r Citroen Team, 5: cercano di far selezione sia in discesa che in salita, ma senza alcun tipo di esito positivo per Simon Yates e per Andrea Vendrame, che tra l’altro ha tagliato il traguardo con più di 5′ di ritardo. I primi avrebbero dovuto aspettare nel farsi vedere così troppo presto, i francesi invece, hanno letteralmente sbagliato la classica sottovalutando la situazione. Tutto da rifare.

Alessandro De Marchi, 8,5: sempre presente lo scalatore friulano. Bellissima azione la sua a pochi passi dalla vittoria di giornata. Ma siamo soltanto alla prima tappa, e lo spazio per tentare di nuovo c’è. Siamo certi che lo rivedremo molto presto. De Marchi è sempre e comunque una garanzia di spettacolo quando va all’attacco, e si meriterebbe molto di più.

Foto: Valerio Origo

Clicca per commentare

Tu cosa ne pensi?

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *