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MotoGP, Joan Mir: “Sono arrabbiato con Jack Miller. La sua azione è andata oltre il limite, ma cosa gli è passato per la testa?”

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Joan Mir non le manda a dire a Jack Miller. Anzi. Il campione del mondo in carica, infatti, attacca pesantemente l’australiano della Ducati reo, a suo dire, di averlo colpito volontariamente al termine del duello rusticano tra i due occorso nel Gran Premio di Doha, secondo appuntamento del Mondiale MotoGP 2021. Per lo spagnolo, quanto accaduto nell’ultima curva del tracciato di Losail, è un avvenimento assolutamente da stigmatizzare.

Il suo racconto a Marca.com: “L’ho superato alla curva 10, non ci siamo toccati, ma l’ho costretto ad allargare la traiettoria. Ho visto che è andato al limite e, proprio per quel motivo, gli ho chiesto subito scusa alzando la gamba. Ma, a quanto pare, si è arrabbiato e ha reagito come mi aspettavo. All’ultima curva io sono andato un po’ troppo lungo e sono rimasto sulla sinistra. A quel punto ho visto che Jack è arrivato nella mia direzione e ci siamo toccati. Spero che una cosa del genere non accada più, era palese che l’avesse fatto apposta, ha girato la testa e ha mirato”. 

Il portacolori della Suzuki prova ad analizzare la sua giornata nel complesso: “La mia gara era abbastanza lineare e tranquilla fino al contatto con Jack. Stavo risparmiando le gomme ma, in quel momento, mi hanno passato due Ducati e due Yamaha e per me è stato tutto chiaro: non potevo fare di più. Non avevo le sensazioni della settimana scorsa, sul rettilineo perdevo troppo, e non so perché. Non avrei potuto vincere, ma almeno potevo lottare per il podio. Purtroppo Miller ha esagerato, ha oltrepassato il limite”. 

La conclusione del pilota di Palma di Maiorca rimane amara: “Sono molto arrabbiato. Ci sono momenti nei quali le azioni possono oltrepassare il segno. Vorrei proprio parlare con Miller per capire cosa gli sia passato per la testa. Mi sono spaventato, la sua azione mi ha sorpreso”. 

Credit: MotoGP.com Press

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