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Tiro con l’arco, Alessandro Paoli batte Gazoz allo shoot-off e si prende il terzo posto al Grand Prix di Porec

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Nonostante l’assenza causa Covid di Mauro Nespoli, l’Italia del tiro con l’arco risponde presente alla prima uscita stagionale outdoor grazie ad una prestazione estremamente incoraggiante da parte di Alessandro Paoli. Il ventunenne torinese, capace di firmare il miglior punteggio assoluto nel ranking round di mercoledì, ha completato l’opera quest’oggi guadagnandosi il terzo gradino del podio in occasione dell’European Grand Prix di Porec.

Il giovane arciere azzurro, già 2° ad Antalya lo scorso ottobre (sempre all’aperto), si è reso protagonista di un percorso di grande spessore in questa quattro giorni croata, candidandosi ad un posto da titolare nel terzetto italiano che fra tre mesi si giocherà la qualificazione olimpica per Tokyo in quel di Parigi. Paoli, fermato ieri in semifinale dal russo Beligto Tsynguev, ha dovuto affrontare stamattina il fortissimo turco Mete Gazoz nella finalina di consolazione per il 3°/4° posto del ricurvo maschile.

Il piemontese classe 1999 ha subito messo sotto pressione il n.5 del ranking mondiale, siglando due volée da 29 punti e portandosi subito sul 4-0. Spalle al muro, Gazoz ha reagito con un 30 per poi approfittare di un passaggio a vuoto dell’azzurro nel quarto parziale (27-25 per il turco) pareggiando i conti della contesa sul 4-4. Nella quinta volée il nostro portacolori ha tirato due “dieci” e un “nove”, ma il suo avversario ha risposto colpo su colpo portando la sfida allo shoot-off sul 5-5. Alla fine si è rivelata decisiva la prima freccia di spareggio, con Paoli che ha trionfato scoccando un “nove” più vicino al centro del bersaglio rispetto a quello di Gazoz.

Risultato importante in chiave azzurra anche nella divisione compound, con l’ottimo terzo posto di Elisa Roner nella competizione individuale femminile. La giovane trentina classe 2001, sconfitta ieri in semifinale per un punto dalla lussemburghese Mariya Shkolna, si è riscattata stamane con una bella vittoria per 143-137 nella finalina contro la turca Ayse Bera Suzer.

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Foto: World Archery

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