F1, a forte rischio il GP del Portogallo, la stagione 2021 potrebbe aprirsi con una doppietta in Bahrein

La pandemia continua a condizionare le vite di tutti noi e, di conseguenza, anche il mondo dello sport. Non ne è esente, purtroppo, nemmeno la Formula Uno, ed il Mondiale 2020 ce ne ha già dato una grande dimostrazione. La nuova stagione, che scatterà nel fine settimana del 28 marzo in Bahrein, potrebbe risentire ancora della morsa del Covid-19 e, non ultimo, anche delle limitazioni decise volta per volta dai Governi locali.

Come è ormai noto da diverse settimane, i primi cambiamenti sono già avvenuti. Il rinvio a fine stagione del Gran Premio d’Australia che in teoria doveva essere l’esordio del campionato, oppure l’inserimento di Imola al posto della Cina. In questo scenario, però, si va subito ad aggiungere un’altra criticità. Stiamo parlando del Gran Premio del Portogallo. A sua volta, infatti, la tappa di Portimao, che doveva essere di scena nel weekend del 2 maggio, è a forte rischio. La terza gara del calendario potrebbe essere cancellata proprio per le problematiche legate al Covid-19 in terra lusitana.

In Portogallo, infatti, la situazione non è delle migliori a livello di contagi e ha reso necessarie diverse limitazioni da chi va o proviene dalla zona. A questo punto Liberty Media e FIA potrebbero essere costretti a rivedere nuovamente il calendario della stagione. Una stagione che scatterà in Bahrein, come detto, dove vivremo anche i test pre-stagionali. Il circuito di Sakhir, quindi, potrebbe essere sfruttato ulteriormente. Si sta infatti facendo largo l’opzione di disputare una doppietta sul tracciato situato nel deserto vicino alla capitale Manama, proprio come accaduto nel 2020.

Se le indiscrezioni saranno confermate l’avvio del Mondiale 2021 di Formula Uno vedrà due gare consecutive in Bahrein, con lo slittamento del Gran Premio del Made in Italy e dell’Emilia Romagna di sette giorni, passando quindi dal 18 al 25 aprile. Al momento non c’è ancora nulla di ufficiale, ma ormai ogni gara dovrà rimanere sul “chi va la?” fino all’ultimo. Anche quella di Portimao che, come detto, al momento è davvero in bilico.

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Foto: Lapresse