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Ciclismo, parata di stelle al Tour du Var 2021. Presenti Quintana, Geoghegan Hart e Fuglsang

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Domani prenderà il via, in Francia, il Tour du Var 2021, una breve corsa a tappe che presenta tre frazioni molto insidiose. I corridori, infatti, il primo giorno affronteranno l’arrivo in salita di Gourdon, mentre, nei due dì seguenti, la manifestazione proporrà tracciati assai tortuosi. La startlist della gara, che già l’anno scorso era eccellente, in quest’edizione sarà a dir poco stellare.

Innanzitutto, al via del Tour du Var 2021 troveremo una Ineos formato “Dream Team”. Il sodalizio britannico schiererà Tao Geoghegan Hart, il campione in carica del Giro d’Italia, Pavel Sivakov, che dopo un 2020 sfortunato vuole riprendere da dove aveva finito nel 2019, l’enfant prodige Tom Pidcock, il quale è reduce da una stagione crossistica in cui solo van der Poel e Van Aert si sono dimostrati superiori a lui, il vincitore del Tour 2018 Geraint Thomas, autore di un esordio sottotono all’Etoile de Bessèges, il due volte iridato a cronometro Rohan Dennis, il vincitore della tappa di Cesenatico del Giro 2020 Jhonnatan Narvaez e il neerlandese Dylan van Baarle.

Tra i partenti del Tour du Var, inoltre, troviamo due stelle assolute quali il campione uscente Nairo Quintana (Arkea-Samsic) e Thibaut Pinot (Groupama-FDJ). Sulla condizione di entrambi, però, c’è un grosso punto di domanda. Il colombiano, infatti, è reduce da una doppia operazione alle ginocchia, mentre il francese da qualche tempo, ormai, è tormentato dai problemi alla schiena. In casa Groupama, peraltro, il capitano, probabilmente, sarà quel David Gaudu che all’ultima Vuelta ha vinto in vetta a La Farrappona e all’Alto de La Covatilla. Al suo fianco, inoltre, ci sarà anche il talentuoso Valentin Madouas.

Presenta una formazione terribilmente competitiva anche la Trek-Segafredo, la quale ripropone il duo composto da Bauke Mollema e Giulio Ciccone che tanto bene ha fatto al Tour de la Provence. Parlando di coppie, inoltre, non va sottovalutata nemmeno quella della Israel Start-UP composta dagli esperti Daniel Martin e Michael Woods. Vanta due veterani di grande spessore anche l’Ag2r di Greg Van Avermaet e Oliver Naesen. A capitanare la formazione, però, ci sarà un giovanissimo quale Clément Champoussin, che ricordiamo aver già mostrato ottime cose all’ultima Vuelta a España e aver ottenuto grandi risultati da U23, tra cui anche il successo al Giro del Friuli 2019 e due podi al Piccolo Giro di Lombardia.

Comincerà il suo 2021 al Tour du Var anche il vincitore del Giro di Lombardia 2020, nonché ormai leader maximo dell’Astana, Jakob Fuglsang (Astana). Il danese, che è solito iniziare l’annata fortissimo, come dimostrano i successi nelle ultime due edizioni della Vuelta a Andalucia, gara che, solitamente, si tiene a metà febbraio, è chiaramente uno dei principali favoriti per il trionfo finale. E’ difficile fare una previsione su quanto potrà fare, invece, un ex compagno di Fuglsang, vale a dire l’azzurro Fabio Aru (Qhubeka ASSOS). Il sardo, al recente Tour de la Provence, non è stato al livello dei migliori sul Mont Ventoux, ma, stante quanto dichiarato da lui stesso, quel giorno ha avuto problemi di stomaco.

Altri nomi interessanti, per quanto concerne la lotta per la classifica generale, sono lo spagnolo Jesus Herrada (Cofidis), già in top-10 al Tour de la Provence, il francese Pierre Latour (Total Direct Energie), il veterano portoghese Rui Costa (UAE Team Emirates), il quale, l’anno scorso, di questi tempi, otteneva ottimi risultati al Tour de Saudi Arabia e alla Volta ao Algarve, e il belga Xandro Meurisse (Alpecin-Fenix), nella passata stagione vincitore della Vuelta a Murcia.

Foto: Lapresse

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