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Ciclismo

Ciclismo, muore travolto in allenamento il 17enne Giuseppe Milone del Team Nibali

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Lo stillicidio continua. Una ennesima tragedia legata al mondo del ciclismo ha macchiato di sangue le strade italiane e, come se non bastasse, questa volta va nuovamente a colpire un giovanissimo protagonista. Nella giornata di ieri, infatti, è stato purtroppo travolto ed ucciso in allenamento il diciassettenne Giuseppe Milone, nativo di Barcellona Pozzo di Gotto (ME) che faceva parte dei ragazzi del Team Nibali.

Una notizia sconvolgente che sottolinea per l’ennesima volta come si debba immediatamente fare qualcosa per proteggere i ciclisti sulle strade da questi pericoli. Sembra ancora da accertare la dinamica dell’incidente come spiega cyclingpro.net, con il giovane che sarebbe finito incastrato sotto un camion nei pressi di Gualtieri Sicaminò, in un tratto i cui sono in corso lavori di messa in sicurezza del manto stradale.

Una ennesima giovane vita spezzata prematuramente nel modo peggiore possibile. Il commento del Team Nibali è arrivato immediato e netto tramite i propri canali social: ”Una tragedia che ci colpisce duramente. Non ci sono parole che potranno consolare il dolore. Ci stringiamo con affetto noi tutti e il Team Nibali alla tua famiglia. Raggiungi un nostro angelo che è già lassù”.

A cosa si riferisce il messaggio della squadra ciclistica? Il giovane messinese è purtroppo il secondo membro del Team di Vincenzo Nibali a morire. Nel maggio 2016 era infatti stato investito ed ucciso in allenamento il 14enne Rosario Costa, scontratosi con un autocompattatore. Una tragedia che aveva colpito moltissimo Vincenzo, con la sua famiglia particolarmente legato a Rosario che, purtroppo, ha avuto un secondo tragico episodio con Giuseppe Milone. Il siciliano era già stato capace di conquistare il titolo di Re dell’Etna, riservato a coloro che superano i sei versanti del vulcano (era stato il più giovane di sempre a riuscirci, percorrendo 205 chilometri e 7000 metri di dislivello in 12 ore e 45 minuti).

Foto: Lapresse

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