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MotoGP, Jorge Lorenzo risponde a Dovizioso: “Gli rode perché Ducati mi pagava 12 volte più di lui. Geloso dalla 250”

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Jorge Lorenzo ha prontamente risposto alle critiche che Andrea Dovizioso gli ha rivolto poche ore fa attraverso un’intervista concessa a DAZN. Il forlivese aveva detto che secondo lui lo spagnolo si era legato al dito il fatto di essere stato battuto per due anni di fila quando hanno diviso il box della Ducati. Il Dovi aveva poi affondato il colpo: “Avendo vinto così tanti campionati dovrebbe essere al di sopra di queste cose. Ma sembra che ci sia qualcosa che lo preoccupa e non riesco a capire la sua mente un po’ particolare“.

L’iberico non si è di certo nascosto dietro a un dito e ha replicato attraverso una storia pubblicata sul suo profilo Instagram: “Sappiamo entrambi che (la tensione, ndr.) non viene dall’era Ducati. Era geloso di me in 250cc, ma volevo dare una possibilità al nostro rapporto. Nella mia prima stagione in Ducati ricordo che andai a congratularmi con lui sul podio e la sua unica risposta fu negativa nei miei confronti, dicendo che i miei metodi di allenamento non erano quelli giusti dopo un cattivo risultato o anche dopo una caduta fortuita dovuta ad un guasto meccanico“.

Jorge Lorenzo ha poi insistito: “Capisco che gli abbia fatto male che la Ducati abbia deciso di scommettere su un campione e di pagarlo 12 volte più di lui, ma la realtà è che l’ho battuto in 250cc, in 9 anni in MotoGP, compreso quello in cui eravamo entrambi con una Yamaha. Il secondo (in Ducati), una volta che ho avuto la moto più adatta alle mie esigenze, sono riuscito a batterlo regolarmente e a mettermi davanti a lui in campionato. Purtroppo un infortunio ha bloccato il mio processo di crescita in Ducati. Quindi ‘caro’ Andrea, lo sai bene e il mondo sa anche che non ti detesto perché mi hai battuto nel primo anno di adattamento con la Ducati, era una cosa normale, come che avrei vinto il resto degli anni se fossi rimasto in Ducati“.

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Foto: Lapresse

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