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MotoGP, Joan Mir: “Sono fiducioso nonostante la caduta, domani voglio migliorare per entrare in Q2”

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Non è stato un primo giorno facile per lo spagnolo della Suzuki Joan Mir quello andato in scena a Valencia (Spagna), sede del penultimo round del Mondiale 2020 di MotoGP. Il leader della classifica generale, che ha la possibilità di chiudere i giochi in questa sede, è incappato in una caduta in curva-4 e non ha potuto completare il turno con la sua moto principale, sfruttando l’altra. Ecco che il 12° posto finale di questo day-1, nella classifica combinata, ha alimentato qualche domanda sul conto dell’iberico che però ha mostrato buon viso a cattivo gioco.

Sto bene, è stata comunque una buona giornata. Non sono riuscito a migliorare con la seconda moto la mia prestazione con la gomma morbida, ma credo che in condizioni normali avrei potuto tranquillamente fare meglio. Non saprei di quanto, ma sono certo che avrei fatto meglio di così. Per cui non sono così preoccupato e domani mi concentrerò per entrare in Q2“, le parole di Mir (fonte: Marca).

Lo spagnolo poi è tornato sulla caduta e l’ha reputata importante per comprendere il suo limite: “E’ stata una caduta tipica della curva-4. Non avevo sufficiente temperatura sulla gomma, ho perso il controllo e non ho potuto fare molto. Ho pensato, in quel momento, solo ad alzarmi velocemente per non perdere ulteriore tempo e portare a termine il mio programma di lavoro. Per cui credo sia stato un episodio utile per farmi capire il mio limite“.

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giandomenico.tiseo@oasport.it

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Foto: LaPresse

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